Di Canio: "All'Inter manca la fame, la sfortuna non esiste. Chivu deve togliere le scuse e..."
Intervistato da La Repubblica, Paolo Di Canio ha commentato il cammino delle squadre di Serie A in Champions League: "Le italiane arriveranno in fondo? La vedo dura: siamo lontani anni luce dai top club. La più attrezzata è l’Inter, ma a Madrid troppe cose non hanno funzionato".
Bisseck ha parlato di sfortuna.
"Fortuna e sfortuna non esistono. Chivu deve togliere dalla testa dei calciatori simili scuse. Lui mangiava l’erba, giocava col caschetto. Se prendi un palo è perché hai tirato male".
Cosa manca all’Inter nei big match?
"Fame e cattiveria. Çalhanoglu perde palla e leva la gambetta. Ci vorrebbe in campo un Maldini, un Vialli. Lautaro che esce scuotendo la testa non è un bel segnale. E Bonny è più in forma di Thuram. A Chivu serve il coraggio di discutere le gerarchie".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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