Del Piero: "Milan già da scudetto per una serie di dinamiche, gioca solo il campionato"

Del Piero: "Milan già da scudetto per una serie di dinamiche, gioca solo il campionato"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 12:45News
di Marta Bonfiglio

Nel corso dell'intervista concessa all'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport Alessandro Del Piero ha parlato della sfida fra Juventus e Milan in programma domani sera all'Allianz Stadium. Le sue parole: "Sarà un bel match. È ancora presto perché siamo a inizio stagione, magari il ritorno sarà più interessante per altri aspetti, però già questo è un bel test per entrambe le squadre, per capire il loro stato di maturazione attuale".

La Juve ora ha tante opzioni davanti e Tudor sta facendo ruotare molto Vlahovic, David e Openda. Sulla base della sua esperienza, a un certo punto è giusto che si trovi una gerarchia chiara, che si definisca un centravanti titolare?

"Devi conoscere gli attaccanti che hai a livello caratteriale e umano per capire cosa è meglio fare. Credo che nel calcio di oggi i cambi siano necessari, se vuoi avere i giocatori freschi giocando ogni tre giorni. Come era anche in passato, in realtà, ma allora le squadre erano strutturate in maniera diversa e a noi capitava di essere titolari più volte, diciamo così".

E nella Juve di oggi?

"La situazione attuale mi sembra ben digerita da tutti, ma è chiaro che non avere continuità non sia del tutto positivo. Quando giochi quattro-cinque partite consecutivamente ti abitui a certe situazioni, quindi puoi essere più pronto. L’importante è che chi sta fuori riesca a mantenere alta la tensione: vediamo sempre più spesso partite decise dai cambi, da quello che accade dopo. Speriamo che Tudor metta sia prima che dopo i giocatori giusti".

E il Milan degli ex Allegri e Rabiot secondo lei può essere già da scudetto, sulla base di quanto visto finora?

"Per una serie di dinamiche sì. Perché gioca solo il campionato e ciò gli permette di preparare la settimana molto bene e di avere giocatori pronti a livello fisico, senza viaggi né intoppi. E anche perché ha qualità, non solo Rabiot, ma anche Modric, Leao, Saelemaekers... È una squadra ben strutturata".