Da Inzaghi a Chivu la musica non cambia: Inter, resta il problema scontri diretti
"Nuova Inter vecchi difetti", è il titolo scelto da La Gazzetta dello Sport, che fa il punto sui preoccupanti numeri dell'Inter negli scontri diretti. Contro il Milan è infatti arrivata la terza sconfitta in quattro gare con le big: l'unica vittoria resta infatti quella dell'Olimpico contro la Roma. Uno spartito simile riguardava l'Inter di Inzaghi, che un anno fa, tra Juventus, Milan, Napoli e Roma, di punti ne conquistò 7 su 24. "Ogni tanto, periodicamente e pericolosamente, riaffiorano le mancanze della scorsa stagione. O meglio, delle ultime settimane della gestione Inzaghi: improvvisi blackout, scarsa propensione a combattere gli episodi negativi, poca concretezza", si legge sul quotidiano.
"C'è (ancora) uno squilibrio di sistema tra la squadra aggressiva e verticale che vorrebbe l'allenatore e le inclinazioni naturali di un gruppo che riesce ad esprimere il proprio potenziale solo al cospetto di avversari dominabili, almeno in Italia. Ma ora il test del Metropolitano è importante: l'Atletico è il primo grande rivale che l'Inter incrocia in Champions League dopo le quattro vittorie quasi scontate che ha infilato. Riuscira Chivu a iscrivere a bilancio un buon risultato in una partita d'élite?"
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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