Correa è un flop: fa male pensare che la sua mancata cessione impedì l'arrivo di Dybala

Nella notte in cui poteva dare una svolta alla sua esperienza in nerazzurro, Joaquin Correa non ha inciso, e come sottolinea la Gazzetta dello Sport, l'argentino continua a deludere. Il Tucu era sbarcato alla Pinetina con un curriculum non da bomber: 30 reti in 117 presenze nell’esperienza alla Lazio. L’Inter, che aveva acquistato Dzeko e cercava un’altra punta per colmare il vuoto lasciato da Lukaku, aveva di fatto preso Marcus Thuram che però, a una manciata di ore dalla firma sui contratti con il Gladbach, si era infortunato a un ginocchio. A quel punto, con Inzaghi che spingeva per tornare ad allenare il Tucu, Zhang ha accettato le condizioni di Lotito (33 milioni alla Lazio, prestito con obbligo scattato lo scorso febbraio).  L'inizio in nerazzurro con le due doppiette avevano illuso, poi… un vuoto di prestazioni abbinato a problemi fisici.

I fastidi ai tendini d’Achille non gli hanno permesso di essere convocato per il Mondiale, ma la maledizione non è svanita neppure nel 2023. E la sostituzione al 45’ di ieri è stata un’altra mazzata al suo morale. Ora pensare che la scorsa estate la mancata cessione del Tucu ha impedito l’arrivo di Dybala, fa ancora più male.