Chivu: "La colpa è solo mia se non siamo riusciti a replicare quanto fatto contro il Torino"

L'allenatore dell'Inter Cristian Chivu rimane lucido e impassibile davanti ai media presenti nel post partita contro l'Udinese. La sua squadra era un cantiere aperto alla vigilia del debutto con il Torino e la metafora torna. "Noi non siamo migliorati dopo la prima giornata e non siamo più scarsi dopo questa: siamo un cantiere aperto. Bisogna trovare la quadra giusta e lavorare sodo, il campionato è lungo.
La partita si era messa bene, ma non eravamo fluidi e non trovavamo la giocata giusta. Alla prima situazione difficile c’è stato il rigore contro e abbiamo perso la lucidità e tutta la motivazione, si capiva che si faceva fatica. Nel secondo tempo ho visto più voglia, grinta e giocate, spesso anche la lucidità si è persa con il passare del tempo e nelle occasioni che abbiamo avuto in area non siamo riusciti a fare gol".
"Il lavoro di Chivu, durante questi primi mesi di Inter, è andato avanti spalmandosi lungo tutti i settori da “ristrutturare” di questa sua squadra in fase di rinnovamento, e l’affare è complesso, non poteva certo chiudersi dopo i primi 90 minuti della stagione", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Nell’intervallo ho detto ai miei che c’era bisogno di trovare più lucidità, di muoversi di più e di fare corse diverse. Di sicuro, se oggi non siamo riusciti a replicare quanto fatto nella prima partita, la colpa è solo mia", dice Chivu.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
