Biasin: "Messaggio necessario di Lautaro, serviva uno scossone mediatico"

Nel suo editoriale per Tuttomercatoweb, Fabrizio Biasin riassume così il caso riguardante Lautaro Martinez e le sue parole: "Partiamo dall’Inter e dal trambusto delle ultime 48 ore. Le parole di Lautaro hanno fatto strabuzzare gli occhi ai più: “Ma era davvero necessario?”. Sì, era assolutamente necessario. Il leader della squadra ha voluto a tutti i costi terminare la stagione con una bordata e lo ha fatto con uno scopo ben preciso: evitare che quelli che ora sono malesseri latenti di questo e quel giocatore si trasformino rapidamente in problemi in grado di segnare la prossima stagione.
Un leader, per definizione, non può far finta che tutto sia a posto, soprattutto se è evidente che non è così e in particolare se tiene alla maglia che indossa.
L’Inter aveva bisogno di questo scossone e pazienza se il tutto si è trasformato in un faticoso - e probabilmente lungo - caso mediatico: meglio provare a risolverlo in piazza piuttosto che far finta di niente e implodere a stagione iniziata. L’Inter deve aiutare Chivu con un mercato solido e impattante ma, soprattutto, ha bisogno che la vecchia guardia sia onesta con se stessa: per raggiungere gli obiettivi è indispensabile che i giocatori siano forti, ma ancora di più che abbiano voglia di remare in un’unica direzione.
Questo è stato il segreto nei 4 anni della gestione Inzaghi, questo è quello che si rischia di perdere tra un mal di pancia e l’altro più o meno manifesto. E ovviamente parliamo di Calhanoglu e dei suoi ammiccamenti al Galatasaray, ma non solo del turco. Lautaro chiede ad alta voce ai dubbiosi di uscire allo scoperto e siamo certi che il suo appello sia anche quello di Barella, Bastoni e dei senatori nerazzurri che vogliono aiutare Chivu, perché aiutare Chivu, banalmente, significa aiutare l’Inter".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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