Biasin: "L'Inter si sente troppo bella, non si sporca più le mani"

Biasin: "L'Inter si sente troppo bella, non si sporca più le mani"
Oggi alle 17:15News
di Marco Corradi

Nel suo intervento ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Fabrizio Biasin analizza aspramente il momento dell'Inter: "Gioca un buon calcio, a tratti anche più che buono, ma non basta. Giocare bene non basta. Mi ricorda un po' la seconda stagione di Inzaghi, quella in cui l'Inter perde tante partite giocando bene. In questo momento difficile fare un'analisi lucida: hai giocato bene in uno stadio difficile, hai giocato bene col derby concedendo poco al Milan ma esci con zero punti. Faccio un ragionamento semplice: l'Inter è una squadra molto bella che non sa cosa significa sporcarsi le mani. Non sa abbassare la testa, giocare in modo meno bello ma più utile.

Tutti hanno puntato il dito su Sommer nel derby, ci sta, ma una squadra ben organizzata come deve essere l'Inter non fa arrivare quella palla a Sommer. Prendi il tuo cartellino giallo e butti già l'avversario. L'Inter ha sempre chiuso con gli xG superiori agli avversari, sapete quando non c'è riuscita? Con la Roma e ha vinto. Perché quando percepiva il pericolo era attenta, quando invece pensa di essere superiore arriva immancabilmente il momento in cui subisce il gol. È una squadra che non si vuole accontentare, a costo di perdere la partita proviamo a vincerla: zero pareggi. In una stagione normale con 4 sconfitte non lo vinci lo scudetto, questa non è una stagione normale. Non è una squadra perfetta, ma neanche quella in cui sta venendo giù tutto. L'Inter si sente troppo bella".