Altra gara, altra polemica: scontro D'Ambrosio-Andreazzoli sul rigore non concesso
Altra gara, altra polemica. A far discutere sono sempre i contatti in area di rigore e questa volta sotto i riflettori ci è finito il presunto fallo di D'Ambrosio su Bajrami nella prima frazione di gioco. Su quanto accaduto hanno due visioni opposte D'Ambrosio e Andreazzoli, quest'ultimo molto tranchant: "Quel rigore lo vedeva pure mio nipote, cosa c'è a fare il Var?". Dalla parte dell'arbitro ovviamente il difensore nerazzurro: "Non si può fischiare tutto, altrimenti facciamo un altro sport: su una palla mezza e mezza è giusto giocare. Non è un tocco evidente che non lo ha fatto restare in piedi, è la decisione giusta quella dell'arbitro". Guardando le immagini è evidente il ginocchio contro ginocchio: la sensazione è che se il Var fosse intervenuto ci sarebbe stato poco da protestare. Il calcio resta però uno sport di contatto, e quindi non tutti gli interventi possono essere punibili con un fallo. La decisione di ogni singolo caso è poi rimessa alla sensibilità del direttore di gara, il quale deve anche valutare l'entità del contatto. Qualcosa che è difficile fare da un televisore.
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Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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