L'Inter vince da grande e non perdona l'Empoli: 0-2 al Castellani

EMPOLI-INTER 0-2
Marcatori: D'Ambrosio 34', Dimarco 66'

L'Inter non può più permettersi passi falsi in campionato, l'Empoli invece gioca sulle ali dell'entusiasmo dopo il 4-2 in casa della Salernitana. Inzaghi sceglie il solito 3-5-2, ma lancia dal primo minuto D'Ambrosio, Gagliardini, Dimarco e Sanchez al posto di Skriniar, Calhanoglu, Perisic e Dzeko. L'Empoli conferma invece il 4-3-1-2 con Bajrami dietro Cutrone e Pinamonti, entrambi reduci da gol pesanti sabato scorso.

AVVIO EQUILIBRATO - Pronti via ed è subito Pinamonti a rendersi pericoloso al 1' con un tiro tentato dal vertice dell'area piccola ottimamente stoppato da Bastoni dopo un cross da sinistra. Dal successivo corner ci prova anche Cutrone, ma il suo colpo di testa finisce a lato. L'Inter risponde e prova a creare i presupposti per il gol ed al 7' ci va vicina con D'Ambrosio che per poco non arriva alla deviazione dopo una punizione ben calciata da Dimarco. Il pressing dell'Empoli però aumenta e al 13' Stojanovic impegna Handanovic dalla lunga distanza, costringendolo alla parata anche se il tiro sarebbe finito fuori.

OCCASIONE EMPOLI - Al 19' i toscani hanno la più grande chance del loro primo tempo per passare in vantaggio con Luperto. Bajrami riceve una respinta della difesa dell'Inter dopo aver battuto un corner e punta Brozovic, lo salta, crossa rasoterra nel mezzo e trova l'ex difensore del Napoli che, stoppa e calcia di sinistro a botta sicura, ma un salvataggio sensazionale di D'Ambrosio evita il peggio per Handanovic.

OCCASIONE INTER - I nerazzurri non sembrano in una delle loro serate migliori, ma al 23' vanno vicini al gol con Dimarco che calcia da fuori area dopo uno schema su punizione, impegnando Vicario, costretto a superarsi e mettere in calcio d'angolo. Dal tiro dalla bandierina scaturisce un'altra occcasione, ma questa volta per Lautaro Martinez che tenta una complicata girata dal limite, riuscendo solo a sfiorare la parte superiore della rete.

EPISODIO DUBBIO - Al 32' episodio molto dubbio in area di rigore dell'Inter con Bajrami che viene atterrato da D'Ambrosio, ma Chiffi, ottimamente piazzato, sorvola e lascia correre. Permangono comunque i dubbi perché il contatto c'è stato e il difensore dell'Inter ha toccato prima il suo avversario del pallone. Curioso come non ci sia stato neanche un check da parte del VAR.

VANTAGGIO INTER - E' il minuto 34 al Castellani quando i nerazzurri realizzano l'1-0. L'Empoli perde palla in uscita, D'Ambrosio è il più lesto di tutti a recuperarla e serve Sanchez, inserendosi alle spalle dei difensori. Il cileno, come al solito tecnicamente abilissimo, dosa un cross morbido sulla testa del numero 33 che colpisce e mette alle spalle di Vicario per la rete del momentaneo vantaggio. Insiste poi l'Inter che al 39' potrebbe raddoppiare, ma Gagliardini a centro area non sa bene cosa fare e appoggia debolmente di testa al portiere avversario. 

CHANCE INTER - Altre due clamorose occasioni per l'Inter in chiusura di tempo, entrambe al 45', prima con Sanchez e poi con Lautaro. La prima vede l'ex Barcellona presentarsi uno contro uno con Vicario, ma il suo tiro è troppo debole e dopo, una volta evitato il portiere, il suo cross non trova la deviazione di Lautaro. Il Toro poco dopo gira pericolosamente di testa un cross di Dimarco, ma la sua conclusione trova ben piazzato Vicario.

ESPULSIONE A INIZIO RIPRESA - Il secondo tempo comincia come è finito il primo ovvero con l'Inter in attacco e con un colpo di testa dei nerazzurri. Questa volta ad andare in cielo su cross di Barella è Sanchez che, nonostante l'altezza, prende bene il tempo, ma tira troppo debolmente e Vicario risponde ancora una volta presente. Al 52' l'episodio che cambia la partita negativamente per l'Empoli perché Ricci entra in maniera decisamente scomposta su Barella a metà campo e viene espulso.

OCCASIONI INTER - I nerazzurri provano ad approfittarne subito e trovano quasi il raddoppio al 55' con Darmian che calcia forte di sinistro da centro area, costringendo Vicario alla super parata. Sulla ribattuta poi Sanchez è il più lesto a mettere in rete, ma la sua posizione di fuorigioco viene ravvisata dal guardalinee e il gol annullato. L'Inter continua a spingere sull'acceleratore e legittima il vantaggio con il palo colpito di testa da Gagliardini, tutto solo al limite dell'area piccola, dopo un cross di Darmian. Continua la sfida personale tra i giocatori dell'Inter e Vicario al 63' con quest'ultimo che toglie letteralmente un gol fatto a Lautaro Martinez che, ben servito da un cross di Barella, schiaccia a botta sicura in area piccola, ma l'ex Cagliari sventa il tentativo del Toro. Il forcing non si placa e Gagliardini e Brozovic al 65' calciano ancora in modo potente, ma trovano prima l'estremo difensore dell'Empoli e poi i cartelloni pubblicitari sulla loro strada.

RADDOPPIO INTER - Il raddoppio arriva meritatamente al 66' per l'Inter che riesce finalmente a concretizzare tutta la sua mole di gioco con Dimarco. Gran parte del merito è però da attribuire a Lautaro Martinez che riesce a liberarsi molto bene del diretto avversario sul settore di destra e mette in mezzo un pallone solo da spingere in rete per l'ex Hellas Verona che di sinistro non perdona l'incolpevole Vicario. I nerazzurri vanno a segno per la terza volta anche con Gagliardini al 74', ma il nerazzurro, sugli sviluppi del corner, colpisce con il gomito. L'ultima grande occasione prima del fischio finale è per Dimarco che conclude a lato dal limite dell'area dopo una serpentina di Lautaro Martinez, la cui conclusione era stata a sua volta respinta. L'Inter ottiene un successo di vitale importanza e certifica la sua candidatura allo scudetto tenendo il passo di Milan e Napoli, pur rimanendo a -7.