Alle origini di Dzeko: quando la "coccinella" di Sarajevo gli salvò la vita nel 1993
La Gazzetta dello Sport ha ripercorso i primi passi della carriera di Edin Dzeko. Correva l’anno 1993, giorno 15 maggio, e il piccolo ragazzo si apprestava a partecipare ad un provino della scuola calcio Bubamara, aperta dall’ex calciatore Predrag Pasic a Sarajevo. Intorno c’è la guerra ma Pasic vuole regalare un sogno ai bambini: giocare a calcio. "Bubamara" a Sarajevo è il nome della coccinella. Come quello accaduto a Dzeko che passa le sue giornate al parco a giocare a pallone ma un giorno viene fermato dalla madre madre Belma: "Oggi al parco non vai, è troppo pericoloso".
Edin ci rimane malissimo, ma si salva la vita: il parco viene bombardato dai serbo-bosniaci, si contano morti e feriti. A salvarlo è proprio Pasic e il suo campo d’allenamento, visto come una vera e propria scialuppa di salvataggio. Dzeko ma anche tanti altri: la Bubamara ha salvato la vita di molte persone regalando speranza e gioia in giornate e momenti davvero terribili in Bosnia.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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