Akanji centrale nel derby? Sarebbe una soluzione, ma Chivu non può sottovalutare un aspetto

Cristian Chivu ha un grande dilemma in vista del primo derby della sua carriera da allenatore della Prima Squadra dell'Inter. Quale può essere la soluzione ideale per fronteggiare nel modo più efficace possibile la velocità e l'assenza di punti di riferimento derivanti dalla presenza di Rafael Leao al centro dell'attacco rossonero?

Il tecnico nerazzurro, da settimane, riflette sull'opportunità di affidarsi all'usato sicuro o scommettere su una scelta effettuata di rado o in nessun'altra circostanza. Il primo caso è chiaramente rappresentato da Francesco Acerbi, che seppur in calo di prestazioni continua a rappresentare la garanzia centrale del reparto difensivo nerazzurro. Il secondo, invece, potrebbe assumere due forme differenti: Yann Bisseck, così come deciso contro Lazio e Verona - con risultati incoraggianti - o Manuel Akanji, nel contesto di una decisione che andrebbe contestualizzata. Se, da un lato, lo svizzero non è stato mai impiegato in quella posizione dall'inizio, è altrettanto vero che dal suo arrivo all'Inter ha ampiamente dimostrato di essere un calciatore pienamente affidabile per Chivu.

Per quanto l'idea possa essere balenata nella mente di Chivu - secondo quanto appreso dalla redazione de L'Interista - lo svizzero resterà con ogni probabilità il prescelto per la catena di destra della retroguardia nerazzurra. Con Bisseck e Acerbi che continueranno ad essere protagonisti di un ballottaggio destinato a concludersi, in un senso o nell'altro, soltanto a ridosso del derby.