Le pagelle di Lumezzane-Inter U23: Spinaccé trascina i nerazzurri, super Calligaris e Topalovic

Calligaris 7: Tiene in vita i suoi nel momento più delicato del primo tempo con un intervento prodigioso su Iori. Per il resto si limita alla normale amministrazione, senza sbavature. Sul rigore di Malotti non ha colpe: spiazzato.
Stante 5,5: Il Lumezzane affonda soprattutto dalla sua parte e lui, in più di un’occasione, va in difficoltà. Non commette errori gravi, ma lascia la sensazione di essere un po’ troppo fragile sotto pressione.
Prestia 7: Duello complicato con un attaccante esperto e fisico come Donnarumma, ma il centrale palermitano lo annulla con autorevolezza. Nei momenti caldi non perde lucidità: il suo contributo difensivo è di spessore.
Mayé 6: Quando viene puntato dagli esterni rossoblù si fa trovare pronto, senza mai andare nel panico. Gara ordinata.
Cinquegrano 5,5: Non la sua miglior prestazione. Spinge poco e sembra condizionato da una certa stanchezza dovuta al grande minutaggio accumulato.
Bovo 6,5: Uomo di equilibrio in mezzo al campo: tanta corsa, contrasti puntuali e qualche verticalizzazione interessante. Dal 59' Kaczmarski 6,5: Subentra bene: mette in campo fisicità e letture di gioco che si rivelano preziose nella gestione finale.
Fiordilino 6: Non brilla particolarmente, ma garantisce sempre ordine e intelligenza tattica nella zona nevralgica del campo.
Topalovic 7: Una delle note più liete. La sua imbucata precisa apre la strada al gol di Spinaccè. Sempre propositivo, si guadagna anche l’espulsione di Paghera. Dal 59' Kamatè 6,5: Entra con il piglio giusto: manda La Gumina a tu per tu con il portiere e regala l’assist del 2-1 a Spinaccè. Ingresso determinante.
Cocchi 5,5: In affanno in fase difensiva, dove concede troppo. Prova a farsi vedere in avanti, ma con poca incisività. Dal 46' David 5: Disattenzione grave sul rigore che riporta in partita il Lumezzane. Resta invischiato in una prestazione negativa.
Spinaccè : Letale. Segna al primo vero pallone utile, poi si ripete nella ripresa con la doppietta che vale tre punti. Fa fatica a tenere alta la squadra, ma i gol pesano eccome. Dal 90' Lavelli s.v.: Entra a gara quasi chiusa, senza possibilità di incidere.
La Gumina 5,5: Spreca troppo: le occasioni create non vengono concretizzate e in più si fa sorprendere spesso in fuorigioco. Manca il collegamento tra attacco e centrocampo. Dall'83' Venturini s.v.: Troppo poco tempo per incidere.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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