Melgrati la saracinesca nerazzurra. Nel successo dell'Inter U23 ci sono anche le sue prodezze

L'Inter U23 ha sconfitto il Trento, nella sfida esterna valida per la quattordicesima giornata del Girone A del Campionato di Serie C, grazie alla rete messa a segno dall'attaccante Matteo Spinaccè nella seconda frazione del match.

Una parte significativa del successo dei meneghini è da imputare agli interventi provvidenziali del portiere Riccardo Melgrati, risultato decisivo in più di un'occasione. Innanzitutto nel deviare la conclusione pericolosa effettuata da Dalmonte, accentratosi dopo essersi mosso sull'esterno destro, nonostante avesse visto all'ultimo il pallone calciato dall'avversario. La più importante delle sue prodezze, però, è quella rappresentata dal suo intervento tempestivo in caduta per respingere il pallone dopo il tocco sfortunato del proprio compagno Prestia. Dopo aver mantenuto il pareggio, i meneghini sono poi riusciti a superare la muraglia difensiva eretta dal Trento. Decisiva, in questo senso, la ribattuta vincente di Spinaccè al 77' dopo l'intervento prodigioso di Tommasi sul colpo di testa di Giuseppe Prestia.

In assenza di Alessandro Calligaris, convocato dal tecnico Cristian Chivu in Prima Squadra in sostituzione dell'infortunato Raffaele Di Gennaro, Melgrati sta dunque dimostrando di essersi pienamente meritato l'approdo in nerazzurro. Per incidere, sfruttando la sua esperienza e le sue abilità tra i pali per alimentare le ambizioni di successo dell'Inter U23.