L'Inter ingrana la marcia con il summit Inzaghi-Oaktree: ecco la rotta per il futuro

La nuova Inter americana comincia a percorrere i primi passi. Senza fretta ma con grande decisione ed ambizione per rimanere ai vertici anche nella stagione 2024-2025. Si è tenuto in Viale della Liberazione il primo summit tra Oaktree e Inzaghi. L'incontro era stato già annunciato ed era presente anche il direttore sportivo Piero Ausilio insieme a Dario Baccin. Si è trattato di un primo incontro conoscitivo ma comunque importante per cominciare a lavorare insieme al nuovo fondo americano. Le questioni sul tavolo sono diverse e tutte di uguale importanza: la struttura del nuovo cda, i rinnovi di contratto e le strategie da adottare per il mercato estivo.

Come vi abbiamo raccontato, i rinnovi di contratto più importanti riguardano Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Simone Inzaghi. Tra i tre quello più spinoso è sicuramente quello del Toro, che nelle ultime ore si è fatto vedere per una polemica social a distanza con il giornalista Riccardo Trevisani in merito all'apporto dato dal classe 1997 alla nazionale di Scaloni durante il mondiale 2022. Bisticci social a parte, come evidenziato da Sky Sport, la volontà di Oaktree è mantenere una stabilità finanziaria dei club, ma dall'altra conservare la competitività della squadra. Come già raccontato nelle scorse settimane dall'amministratore delegato Giuseppe Marotta l'Inter vuole creare uno zoccolo duro e serve confermare la rosa che ha conquistato la seconda stella. Il club si è già rinforzato con gli arrivi di Zielinski e Taremi ma blindare i senatori sarebbe un segnale di forza non indifferente. Sul rinnovo di Inzaghi non ci dovrebbero essere problemi e la questione oggi non è stata affrontata nel dettaglio. Possibili aggiornamenti però potrebbero arrivare a breve.

Su Lautaro Martinez la questione è aperta e non ci sono sostanziali novità. Le pretese del giocatore sono elevate e ad oggi le parti non sono ancora arrivate ad un accordo per prolungare la permanenza del Toro oltre il 2026. Marotta però ha parlao chiaro alla festa degli Inter Club e queste sono le dichiarazioni riportate dalla Gazzetta dello Sport: "Sono ottimista. Lautaro ha voglia di rimanere e lo manifesta quotidianamente. Sicuramente per l’inizio degli allenamenti avrà il suo contratto allungato". Da quello che è emerso nel vertice con Oaktree sul mercato l'Inter dovrà autofinanziarsi ma le cessioni  arriveranno solo in caso di offerte adeguate. Tra i maggiori indiziati in uscita c'è Denzel Dumfries, dato che l'olandese ha il contratto in scadenza nel 2025 e ad oggi non ci sono spiragli significativi per il rinnovo

Sullo sfondo rimane vivo il tema del CdA e dell'assemblea dei soci che Oaktree ha in programma per la prossima settimana. L'appuntamento è tutt'altro che secondario perchè segnerà in maniera ancor più ufficiale il nuovo corso dopo la fine dell'era Suning. Ma chi prenderà il posto di Steven Zhang come presidnete nerazzurro? L'argomento non è definito nel dettaglio e negli ultimi giorni sono state diverse le suggestioni su chi sarà al vertice della piramide nerazzurra. Sicuramente Oaktree non sottovaluta il ruolo e proprio per questo notizie certe arriveranno solo dopo il nuovo consiglio di amministrazione. Tempo al tempo quindi, ma la nuova Inter sta prendendo forma sempre di più.