Sirene di mercato e continue panchine: la verità su Dumfries sta nel mezzo?
Che l'Inter debba monetizzare è ormai chiaro da tempo. Così come la necessità di raggiungere il famigerato attivo di mercato di 60 milioni entro il 30 giugno - imperativo di Steven Zhang. E nel bel mezzo di un momento critico per la dirigenza, vista la gestione del caso Skriniar, il mercato di riparazione rimane pensiero fisso e incombente. A prescindere dallo slovacco, l'Inter ha già deciso da tempo chi cedere per rimpolpare le casse. Denzel Dumfries, l'ex Psv che tanto di buono ha fatto a Milano fino a novembre per poi avventurarsi in Qatar e disputare un Mondiale da star. A dicembre Marotta e Ausilio si sfregavano le mani: con un terzino così altro che plusvalenza. L'Inter in quel momento avrebbe parlato di una cessione dell'olandese solo con proposte da 60 milioni o poco meno, approfittando pure subito di questa sessione invernale. Ma al suo ritorno Denzel ha avuto qualche problemino fisico e certe prestazioni deludenti hanno indotto Inzaghi a diminuirne l'impiego, preferendogli Darmian. Nell'ultima contro l'Empoli però il tecnico dell'Inter è andato oltre e nel corso della partita, per acciuffare la parità, si è affidato a Bellanova piuttosto che a Dumfries.
Una scelta che porta più di qualche riflessione sul futuro del classe '96 all'Inter e una bocciatura che potrebbe sapere di addio. Oggi sono arrivate conferme di rumours di mercato da svariati quotidiani, l'egemonia della Premier League regna, mentre i soldi risuonano nelle menti di Marotta e Ausilio. Intanto l'agente dell'olandese, Rafaela Pimenta, sta verificando se l'interesse delle squadre inglesi è reale o meno. Ma ad oggi c'è una differenza sostanziale: la valutazione del suo assistito, ormai ferma a 40 milioni. Con queste cifre le big di Premier (Tottenham, Chelsea, United) potrebbero presto sedersi al tavolo delle trattative con l'Inter e instaurare discorsi seri, perché "molti club cercano un terzino destro". E sempre in questi giorni da noti esperti di mercato è trapelato che più passa il tempo e più "la situazione inizia a diventare sospetta". Perciò massima attenzione: da monitorare Dumfries fino alla fine del mercato.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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