It's Euroderby time. Inzaghi e Dimarco in coro: "Serviranno testa e cuore. Sulla prima dovremo essere bravi"
"Il Milan ha passato due turni difficili, con Tottenham e Napoli, che ha appena vinto il campionato. Loro sono campioni in carica: sappiamo cosa ci aspetta", ha avvisato Federico Dimarco alla conferenza della vigilia del derby di Champions League. Parliamo pur sempre di una stracittadina che vale il biglietto per la finale di Istanbul, un'occasione che non capitava da vent'anni esatti. Quasi questione di destino l'incrocio tra le due milanesi, nonostante il girone di ferro superato dai nerazzurri contro ogni aspettativa: "Sapevamo di avere un girone difficile, ma abbiamo dimostrato quello che valiamo, facendo risultati importanti e meritandoci di arrivare fino a questo punto".
L'Inter se l'è guadagnata questa semifinale e ad oggi non potrebbe arrivare meglio di così al derby dei derby. Il filotto di cinque vittorie tra campionato e Coppa Italia fa ben sperare contro gli acerrimi rivali rossoneri, per questo i pronostici dicono più Inter che Milan. Ma una gara del genere non può limitarsi a delle semplici previsioni. Per eliminare la squadra di Pioli conteranno i dettagli, a prescindere dall'assenza o meno di Leao. Proprio come ha ammesso Cordoba riguardo l'insegnamento di Mourinho. E come ha evidenziato Simone Inzaghi, saranno altri due dettagli imprescindibili a fare la differenza: "Serviranno testa e cuore: sulla seconda non ho dubbi, dovremo essere bravi a usare la testa, perché ci saranno insidie e imprevisti durante la partita". Verissimo, perché Milan-Inter in fin dei conti è un doppio confronto: da tenere a mente tutto quello che è stato detto in precedenza, più l'esito finale che verrà sancito non in 90 ma in 180 minuti di gioco. I più importanti della stagione.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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