Domino panchine: il Napoli stringe per Allegri, ma c'è anche l'Inter se va via Inzaghi

Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis sono ormai ai titoli di coda. Il summit decisivo è atteso a breve, ma il finale sembra già scritto: dopo aver riportato lo scudetto a Napoli, il tecnico salentino – tentato da un ritorno alla Juventus – è pronto a chiudere la sua avventura in azzurro. Proprio come un anno fa con Spalletti, anche questa volta De Laurentiis dovrà ripartire da zero. Ma con una differenza sostanziale: non si farà trovare impreparato.

La lezione dell’ultimo anno ha lasciato il segno. Dopo l’addio di Giuntoli e Spalletti, il presidente azzurro scelse di ripartire con un profilo basso, affidandosi a Rudi Garcia. Una scelta naufragata presto, in una stagione disastrosa e segnata da troppi cambi in panchina: da Garcia a Mazzarri, fino a Calzona. Ora, però, la strategia cambia.

Da settimane il patron ha allestito il tavolo per Massimiliano Allegri, con cui intrattiene ottimi rapporti da tempo. Secondo fonti vicine all’ambiente, le firme potrebbero essere già arrivate. Sarebbe un ritorno al pragmatismo, al calcio solido, a una guida esperta in grado di ricostruire dalle macerie. Un segnale netto a giocatori, tifosi e mercato: il Napoli vuole tornare in alto, subito.

Ma lo scenario si complica con l’ombra dell’Inter. Il futuro di Simone Inzaghi potrebbe infatti prendere una piega clamorosa. Secondo quanto riportato da Sky Deutschland, l’attuale tecnico nerazzurro è al centro di una trattativa avanzata con l’Al-Hilal, uno dei club più potenti del panorama saudita. L’offerta è di quelle difficili da ignorare: un contratto monstre che lo renderebbe l’allenatore più pagato al mondo. L’obiettivo? Sostituire Jorge Jesus e aprire un nuovo ciclo tecnico con un profilo vincente e giovane come Inzaghi.

Per ora, però, tutto è stato messo in pausa: il tecnico piacentino vuole restare concentrato sulla finale di Champions League, in programma il 31 maggio a Monaco contro il PSG. Solo dopo quella sfida si capirà se la sua storia con l’Inter continuerà o se cederà alle sirene arabe.

Nel frattempo, anche il club nerazzurro si prepara. Il fondo Oaktree, neo-proprietario dell’Inter, è pronto a presentare a Inzaghi un’offerta di rinnovo fino al 2027 con ingaggio aumentato. Il bivio è chiaro: da un lato la continuità in un progetto tecnico già solido, dall’altro la grande occasione economica offerta dall’Arabia Saudita.

E se Inzaghi dovesse partire, Massimiliano Allegri tornerebbe subito in orbita Inter, dove gode da sempre della stima di Beppe Marotta. Giocando d’anticipo, dunque, il Napoli punta a togliere dal mercato il nome più credibile per un’eventuale successione a Inzaghi, anticipando la concorrenza e assicurandosi un allenatore di caratura internazionale. Il domino delle panchine è appena cominciato. E Napoli vuole muovere per primo la sua pedina.