Sergio Scalpelli: "Avere lo stadio di proprietà è un'assoluta necessità"

Sergio Scalpelli: "Avere lo stadio di proprietà è un'assoluta necessità"
domenica 27 giugno 2021, 14:00Esclusive
di Alessio Del Lungo

Sergio Scalpelli, motore di idee per Milano da ben 30 anni, fondatore de Il Foglio ed attualmente presidente de Linkiesta Club, ha deciso di sostenere il progetto Interspac e, nel corso della sua intervista a noi de L'Interista, ha parlato anche della possibilità di avere uno stadio di proprietà. Queste le sue dichiarazioni in merito: "Lo stadio di proprietà è una assoluta necessità. A dirla tutta, l’ideale è che ci fosse uno stadio dell’Inter e uno del Milan, ma probabilmente non si potrà fare. La convenzione in essere tra il Comune di Milano e le due società l’ho firmata io quando ero assessore nel 2000. Quindi capisco bene le remore su un’eventuale ristrutturazione di San Siro.

Si tratta di uno stadio che ha una tripla stratificazione: il primo anello è del 1926, il secondo nel ’55 e il terzo nel ’90. Dal punto di vista ingegneristico-architettonico è molto complicato ammodernarlo rispetto alle necessità dei nostri tempi. È dunque comprensibile la spinta per un impianto completamente nuovo, che sia di proprietà è semplicemente vitale per gli investimenti che può attrarre. La nostra iniziativa auspico che acceleri anche questo discorso, perché darebbe all’interlocutore, cioè al Comune, la serenità di un assetto proprietario più stabile".