Esclusiva

Maroto (AS): "Simeone è tornato a Madrid 'contento': ha fatto il match che voleva"

Maroto (AS): "Simeone è tornato a Madrid 'contento': ha fatto il match che voleva"TUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 21 febbraio 2024, 19:32Esclusive
di Daniele Najjar

La superiorità avuta dall'Inter ieri sera è stata premiata dal gol di Arnautovic nella parte finale del match: la squadra di Inzaghi meritava forse un risultato anche più netto date le tante occasioni nitide create nel corso del match, ma certamente in casa nerazzurra non si può che essere soddisfatti per la vittoria ottenuta contro l'Atletico Madrid, che consente a Lautaro e compagni di arrivare alla partita di ritorno con due risultati utili su tre per passare il turno.

In esclusiva per L'Interista è intervenuto il giornalista di AS, Joaquin Maroto, per parlare della sfida di ieri e di come è stato accolto questo 1 a 0 in terra iberica, dove tutto sommato questa mattina si sono lette aperture dei giornali ottimistiche, in vista di una possibile rimonta.

L'Atletico ha giocato la partita che voleva, oppure è stata la bravura dell'Inter nel tenere palla a costringere i Colchoneros nella propria metà campo?

"L'Atlético ha giocato la partita che voleva e ha commesso un solo errore che gli è costato il gol. È stato un errore individuale a mandare all'aria il piano di Simeone. In ogni caso il Cholo è uscito contento da Milano perché il suo scopo era lasciare aperta la sfida per il ritorno. E l'1-0 è un risultato aperto".

In Spagna oggi i giornali titolano più o meno così: a Madrid sarà tutto diverso. Sarà così?

"L'Atlético attaccherà di più a Madrid perché è obbligato a farlo, dato che se non segnerà almeno un gol verrà eliminato. Penso che abbia solo due cose migliori dell'Inter: il portiere e l'allenatore. Però sono due fattori che possono essere decisivi per il passaggio del turno".

In che modo?

"Penso che Oblak sarà decisivo nel fermare le offensive dell'Inter e che Cholo potrà esserlo con la sua strategia offensiva. Non escludo i tempi supplementari o i rigori in questa sfida".

Che impressione ti ha lasciato il capitano dell'Inter Lautaro Martínez ieri?

"Conosciamo Lautaro già da molto tempo chiaramente, è un attaccante che non ha bisogno di presentazioni. È un giocatore di primissimo livello. Penso che sia penalizzante per lui giocare in Italia, dove il calcio è più strategico e ci sono meno spazi. Mi piacerebbe vederlo in un campionato più aperto, con più campo, come in Premier o in Spagna".