Bordon controcorrente: "VAR? Usiamolo sempre o perde credibilità"

Il pomo della discordia, o perlomeno la questione più discussa quando al centro della polemica finisce il Var, è l'ormai famoso "chiaro ed evidente errore", che permette a chi controlla le azioni davanti allo schermo di richiamare il direttore di gara a rivedere il tutto un'altra volta. Ed in questi giorni si sono sentite molte opinioni sul fatto che, nella ricerca della perfezione, oggi si danno molti calci di rigore su contrasti che magari in passato non venivano nemmeno sanzionati come irregolarità.

In questo senso va controcorrente l'ex portiere dell'Inter Ivano Bordon il quale, nel corso dell'intervista rilasciata alla nostra redazione, ha invocato invece un maggior utilizzo della tecnologia, così da arrivare ad avere una sorta di omogeneità di trattamento fra le squadre: "Se c'è il Var, andiamo a controllare sempre le situazioni dubbie. Così lo uso allo stesso modo per tutti e nessuno può dire niente. Quando invece, come in questi giorni, si usa in certe situazioni ed in altre molto simili no, allora questo fa perdere credibilità all'uso della tecnologia".