ESCLUSIVA - Eranio gioca il derby: "Dzeko e Leao decisivi. La chiave? Kessie su Brozovic"

ESCLUSIVA - Eranio gioca il derby: "Dzeko e Leao decisivi. La chiave? Kessie su Brozovic"TUTTOmercatoWEB.com
sabato 5 febbraio 2022, 15:04Esclusive
di Daniele Najjar

Chi avrà la meglio, questa volta? Inter e Milan tornano ad affrontarsi e lo fanno in un derby che si preannuncia spettacolare, vista l'alta posta in palio. Da una parte Inzaghi, che ha la possibilità di allungare a +7 sul Diavolo e che sa di avere una partita in meno. Dall'altra Pioli, che in un momento di difficoltà dei suoi, da una vittoria potrebbe ricavare molto a livello nervoso ed anche di classifica, che si accorcerebbe irrimediabilmente.

Difficile per definizione il pronostico della Stracittadina, lo è ancora di più in questa occasione per i motivi sopra elencati. La redazione de L'Interista lo ha chiesto all'ex centrocampista rossonero Stefano Eranio.

Stefano, che partita si aspetta?

"E' un'incognita. Se mettiamo a confronto le due squadre l'Inter è la più forte, c'è differenza fra i giocatori che potrà mettere in campo Inzaghi e quelli a disposizione di Pioli. Prima della sosta l'Inter stava vivendo un buon momento, ha fatto un mercato costruttivo e dunque per questo potrebbe far suo il derby. Ma le Stracittadine sono sempre partite particolari, anche la meno forte spesso riesce a tirare fuori la testa. Dipenderà dalla condizione dei singoli giocatori". 

La chiave del match quale sarà?

"Ora c'è la possibilità di studiare bene l'avversario. Leggo che Pioli potrebbe fare a meno di Brahim Diaz per mettere Kessie, il quale può fare le due fasi in maniera diversa. Il Milan ha rispetto per la squadra che va ad affrontare e cercherà di rafforzare il centrocampo. Se riesci a prendere in mano la situazione lì, allora hai più possibilità di vincere".

Kessie per limitare Brozovic, dunque.

"Esatto. Brozovic in questo momento è uno dei più forti in circolazione nel ruolo. Come lo è  anche Kessie, beninteso. Ma il croato è proprio il geometra dei nerazzurri, quindi se limiti lui la manovra dell'avversario ne risente. Certo, poi c'è anche Barella che è importantissimo per Inzaghi, che ha anche la possibilità di inserire Vidal a partita in corso, un altro che fa la differenza. L'Inter poi ha anche un'altra arma in più".

Quale?

"I calci piazzati. La bravura dei nerazzurri nel gioco aereo può essere decisiva in una partita del genere".

Siamo a febbraio, quindi parlare di partite decisive non ha senso. Ma che importanza ha questa partita?

"E' più importante per il Milan. Vincendo questa partita l'Inter allungherebbe ancora di più in vetta, potendo poi gestire con più tranquillità i match successivi. I rossoneri sono andati in difficoltà nelle ultime gare, non abbiamo visto quel calcio fluido di inizio stagione ed hanno perso punti importanti. Il momento è fisiologico, può succedere, il derby può cambiare molto a livello di nuova linfa e mentalità".

Un uomo per parte: da chi si aspetta qualcosa in più stasera?

"Spero che Theo Hernandez possa tornare ai livelli che conosciamo. In zona gol invece Leao può far male all'Inter, è l'unico del Milan che dà veramente  una sensazione di forza, se trova la giornata giusta può spaccare la partita. Per l'Inter invece ce ne sono tanti. Dovendo fare un nome dico Dzeko, che gioca vicino alla porta e con i suoi centimetri può dare fastidio".