ESCLUSIVA - Acosta (Liniers): "Lautaro, Haaland e Lewa i migliori 9 al mondo"

ESCLUSIVA - Acosta (Liniers): "Lautaro, Haaland e Lewa i migliori 9 al mondo"TUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 18 maggio 2023, 11:04Esclusive
di Daniele Najjar

La “tempesta” City avverte l’Inter: il 4 a 0 rifilato dagli inglesi al Real Madrid in semifinale suona come un avvertimento per la squadra di Inzaghi, che dovrà gettare il cuore oltre l’ostacolo per provare ad alzare la coppa in finale. Il tecnico nerazzurro potrà provare a farlo con un’arma in più: per la prima volta in stagione può godere di un reparto avanzato al completo, con tutti gli effettivi che stanno rendendo quanto ci si aspetterebbe.

Nell’ultimo match a fare la differenza è stato Lautaro Martinez: la sua rete è stata decisiva per l’1 a 0 che ha chiuso i conti contro il Milan.

Il Toro ha così l’opportunità di giocare un’altra finale storica, dopo quella vinta in Qatar al Mondiale, con l’Argentina. La redazione de L'Interista ha contattato in esclusiva Julio Acosta, bomber storico con i suoi 280 del Liniers, club dove è cresciuto l'attaccante di Bahia Blanca, con il quale ha condiviso lo spogliatoio ai suoi inizi. 

Julio, questo gol è un premio per la voglia di voler dimostrare il proprio valore ad alti livelli?

“Lautaro è un attaccante top al mondo, fa gol a ogni partita. Al Mondiale non ha avuto fortuna per via dei gol che gli sono stati annullati nel match d’esordio e soprattutto per il grande momento di Julian Alvarez. Ma attenzione a non fare un errore":

Quale?

"A pensare che sia 'arrivato': Lautaro non ha ancora raggiunto il suo massimo, ha tanto altro da dare ancora, tanti obiettivi da raggiungere”.

Questa mentalità che ha, è una cosa che ha avuto innata fin dai suoi inizi?

“La mentalità che ha è devastante: punta sempre ad avere di più, a crescere. Questa fame di gloria l’ha avuta fin da bambino, da sempre”.

Quanti attaccanti ci sono più forti di lui, in circolazione?

“Penso che Lautaro, Haaland e Lewandowski siano i più forti al mondo, oggi. Benzema è un altro tipo di numero 9, con uno stile differente. Ma la differenza è che Lautaro ha appena 25 anni”.

Dopo pochi mesi dal Mondiale, un’altra finale storica, conquistata con un gol decisivo. E’ un caso?

“Qui in Argentina, fin da bambini, il sogno che abbiamo è giocare il Mondiale e vincerlo. Subito dopo c’è quello di giocare in Europa, vincere la Champions League e tutto il resto. Che dire, Lautaro è sulla buona strada…”.