Ma allora l'Inter non è così scarsa. Lo Scudetto ora è meno sbiadito

Ma allora l'Inter non è così scarsa. Lo Scudetto ora è meno sbiaditoTUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 5 gennaio 2023, 17:21Editoriale
di Patrick Iannarelli

Non sarà per niente facile. Per niente. L'Inter però ha capito due cose dopo la sfida col Napoli: che non è così scarsa e che lo Scudetto ora è un po' meno sbiadito. La vittoria contro l'ex Spalletti è stato un successo sotto ogni punto di vista, anche se per non dilungarci troppo possiamo riassumere 90' più recupero in tre punti. 

Il primo nella prova collettiva di un gruppo che sembrava perso dopo il ko contro la Juventus. Troppe braccia allargate (vero Bare?), troppi se e parecchi ma. Il caldo di Malta anziché sciogliere ha unito, ha dato modo a tutti di ritrovarsi anche per allonanare un pochino quelle voci di mercato e di rinnovi che hanno fatto dormire sonni agitati un po' a tutti. Non sappiamo come andrà a finire l'intricata vicenda Skriniar, quel che è certo è che l'unione non manca, soprattutto dopo vittorie simili.

Secondo, la forza. Con cui è stato abbattuto Kvara, talvolta oltre il limite consentito. Ma la risposta è stata sul campo, su ogni duello, su ogni pallone giocato. C'è stata tanta corsa poi, per far capire quanto un gruppo può andare a colmare i vuoti in quei momenti no. 

Terzo, questa rosa non è per niente scarsa, lo abbiamo già detto. Ha qualità, parecchia. Gli manca solo il collante tra i reparti, quella reattività che spesso è mancata nei momenti chiave. Ci ha pensato il centrocampo, i tre a turno hanno aiutato difesa e attacco contro un Napoli che sembrava inarrestabile fino a pochissime settimane fa. 

Tutto è ancora riaperto, tutto può ancora succedere. L'Inter ha fatto il suo, quello che doveva fare, forse non quello che tutti si aspettavano. Ha vinto, di forza e coraggio, pure di qualità e di randello. Inzaghi ha imbrigliato Spalletti, lo ha fatto con scelte che potevano sembrare azzardate, ma che azzardate non lo sono mai state. Il tricolore dello Scudetto ora ha un colore meno sbiadito. La tonalità ovviamente non è quella intravista negli scorsi anni, ma l'Inter c'è: sul campo, anche nella testa. Basta solo crederci un pizzico di più.