Lukaku-Dybala, ormai fatta! Anche Zhang al meeting. Skriniar dovrà andare. Lautaro? Se il Bayern…

Alla fine sarà proprio Todd Boehly in persona a prendersi in carico l’affare, perché quando ci sono i soldi di mezzo allora conta chi li sborsa. E poi anche perché ha appena comprato il Chelsea, vuoi che non cominci anche lui a percepire come funziona la situazione. Serve l’ultimo passo, l’incontro al vertice per accordarsi uno scambio di favori a buon rendere, che sia oggi con un trattamento di favore per Dumfries o domani quando e se il Chelsea dovesse avere bisogno. Per questo motivo per Lukaku all'Inter all’incontro finale in videoconferenza dovrebbe partecipare anche Steven Zhang, perché è una questione di rispetto ed etichetta e i proprietari parlano con i proprietari soprattutto quando c’è da farsi un favore di tipo economico. L’ultima controrichiesta del Chelsea dice 10 milioni di bonus rispetto ai 5 milioni proposti dall’Inter, come scritto su queste colonne già una settimana fa quasi sicuramente si dovrebbe chiudere a 8 milioni, con un sostanzioso sconto di una quindicina di milioni di ammortamento nel bilancio Chelsea. 

E quindi vuol dire che nel giro di 48 ore l’Inter dovrebbe portare a casa sia Lukaku che Dybala. Provate a astrarvi per un attimo dalla cronaca giornaliera a cui siamo abituati: Lukaku e Dybala in 48 ore, Marotta fa più doppiette di Cristiano Ronaldo.

E anche se il piano C del raggranellare i soldi che servono per il bond con le seconde linee rimane ancora in piedi, tuttavia ormai l’Inter è nell’ordine di idee che Skriniar dovrà andare. Il PSG è l’unico al mondo che i soldi li mette subito, e li aggiunge pure. E’ vero che l’ultima proposta respinta è 55 milioni + 10 di bonus, a fronte degli 80 milioni richiesti dall’Inter, ma con tutti questo denaro di mezzo la quadra si troverà, probabilmente a 65 milioni cash + 5 milioni di bonus facili legati al campionato francese e altri 5 di bonus più complicati legati alla Champions.

Sarà l'unico sacrificio possibile? Momento…

Perché di fatto l’Inter non parte per vendere nemmeno lui, ma se arriva la fresca, quella vera, non ci sono santi che tengano, nemmeno San Siro.

E allora per Lautaro Martinez bisognerà stringere i denti ancora molto: fino a quando Lewandowski non andrà al Barcellona, e a quel punto il Bayern dovrà riempire il buco, e se dovesse riuscire a saldare con un filler di nome Harry Kane, allora Paratici istigato da Conte non vedrà l’ora di rompere le scatole finalmente a Marotta scippandogli il Toro.

Ai soldi, tanti e veri, difficile di no. Basta che non siano meno di 120 milioni…