Ci serviva Lukaku. Ma ora si deve pensare al suo pieno recupero in vista del nuovo anno

Ci serviva Lukaku. Ma ora si deve pensare al suo pieno recupero in vista del nuovo annoTUTTOmercatoWEB.com
mercoledì 2 novembre 2022, 13:44Editoriale
di Filippo Tramontana

Doveva essere il suo momento ma Lukaku si è fermato ancora! Per Inzaghi e per i tifosi dell’Inter non è una bella notizia. L’allenatore nerazzurro, in questa prima parte di stagione, non ha praticamente mai potuto contare sul suo gioiello, vero e proprio colpo (se non l’unico) della finestra di mercato estiva per l’Inter.

Il tanto atteso ritorno si è consumato con tanto di gol nel match di San Siro contro il Viktoria, tre punti che hanno consentito ai nerazzurri di staccare il pass per gli ottavi con una giornata di anticipo. Per Romelu 15 minuti scarsi in Champions che hanno fatto da trampolino per i 25 abbondanti in campionato contro la Sampdoria. La partita contro il Bayern, a qualificazione ottenuta, doveva essere la terza di fila per Romelu con un minutaggio ancora più alto rispetto ai precedenti. I tifosi dell’Inter pregustavano il suo ritorno, lo volevano, lo aspettavano ma, sul più bello, hanno dovuto ancora trattenere la gioia e passare, in un amen, al dispiacere per un nuovo infortunio.

Niente Juventus, niente Bologna e niente Atalanta. Lo stop forzato costerà a Big Rom ancora vari forfait, all’Inter mancherà ancora quella potente arma su cui si voleva contare per la rincorsa scudetto. Non è stato un fulmine a ciel sereno ma, dopo 60 giorni di lontananza dal campo, nessuno si aspettava una ricaduta così repentina. Quando tutto sembrava filare per il verso giusto con quattro vittorie di fila in campionato e la qualificazione agli ottavi di Champions è arrivato dal nulla il comunicato ufficiale della società nerazzurra: “gli accertamenti hanno evidenziato un risentimento della cicatrice miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra. Le condizioni del giocatore saranno rivalutate tra qualche giorno”.

All’Inter non sono preoccupati, la ricaduta è solo un dolore che l’attaccante ha sentito alla cicatrice del muscolo precedentemente infortunato e, per fortuna, la problematica non è andata allargandosi. Purtroppo si sa, quest’anno si gioca un Mondiale (senza senso!?) a novembre e i giocatori non si possono permettere di rischiare nulla.

Inzaghi sta tentando di “tenere botta” dopo un inizio di stagione a dir poco complicato. Lautaro e Dzeko stanno giocando alla grande e sono stati spesso decisivi per i grandi risultati di questo ultimo mese ma un certo aiuto, in questo sprint finale pre-Mondiale, sicuramente avrebbe fatto comodo a entrambi. Il Napoli vola, il Milan rallenta ma nelle prossime tre partite avrà la grande possibilità di fare bottino pieno. Per l’Inter invece le cose saranno tutt’altro che facili, le trasferte contro Juventus e Atalanta e la partita in casa contro lo “spauracchio” Bologna (che pochi mesi fa costò a Inzaghi lo scudetto), rappresentano un vero e proprio spartiacque in vista del futuro post-Mondiale, un Lukaku in uno stato di forma accettabile avrebbe sicuramente fatto comodo e, forse, avrebbe fatto anche la differenza.

Ci sarà da stringere i denti per chi fino ad oggi ha remato in un’unica direzione. Inzaghi dovrebbe però contare su un ritorno importante: Brozovic contro la Juve potrebbe esserci, magari solo per uno spezzone, ma con la preziosa consapevolezza di poter fare tirare il fiato ai tre in mediana da settimane sempre in campo senza sosta alcuna.

Ci serviva Lukaku e lo sappiamo bene, ma ora si deve pensare al suo pieno recupero in vista del nuovo anno. Da gennaio partirà una nuova stagione, più vera, più intensa e senza pensieri mondiali di mezzo. A gennaio l’Inter avrà il Napoli e la Supercoppa contro il Milan, Big Rom ci dovrà essere, ci serve e non possiamo più farne a meno!