Partita a scacchi Inter-Calhanoglu: Gala attivo, Inzaghi osserva. Il borsino dei sostituti

Come finirà l'Hakaneide, come la ribattezza Tuttosport? Per il momento quella tra l'Inter e Hakan Calhanoglu è una partita a scacchi, un autentico scontro di posizione nel quale nessuno sembra voler cedere per primo. L'Inter era partita da una richiesta da 40mln, che potrebbe scendere a 30mln dopo il caos dei giorni scorsi e l'eventuale richiesta di cessione del turco: il Galatasaray non andrebbe oltre quota 15-20mln, mentre l'Al-Hilal osserva e Simone Inzaghi potrebbe chiedere al club saudita di fare una mossa per il suo pupillo.

Dall'incasso ricavato dalla cessione, secondo il quotidiano, dipenderà anche l'entità del sostituto: nomi come Ederson (Atalanta) e Rovella (Lazio) appaiono troppo costosi, rispettivamente con una valutazione da 60mln per l'atalantino e una clausola da 50mln per il biancoceleste. Stanno salendo le quotazioni di Richard Rios (Palmeiras=, con nomi di minor cabotaggio e pretese economiche più contenute al suo fianco: Morten Frendrup (Genoa) e Mandela Keita (Parma), per cui si chiedono 25mln.

Giocatori che sarebbero forse più adatti all'idea di Chivu, che giocava con un elemento difensivo davanti alla retroguardia, in gialloblù. Una cosa è certa: difficilmente il post-Calha avrà le caratteristiche del turco, che intanto vive le sue vacanze col giocatore del Galatasaray Kaan Ayhan e continua a spingere per tornare in Turchia. Giocatori come lui, da 11 gol e 8 assist in una delle peggiori annate della sua carriera per errori e infortuni, non si trovano ovunque. E, quando vengono trovati, costano parecchio...