Inter, Di Gregorio è il piano-B per la porta. Due carte da giocare

Bento ha detto sì e resta il principale obiettivo per la porta del futuro, ma l'Inter teme il fattore Wembley. Il portiere brasiliano, che ha giocato una stagione straordinaria nell'Athletico Paranaense, ha infatti debuttato da titolare in Nazionale e ha fornito una grande prestazione contro l'Inghilterra. Ecco perchè si teme l'inserimento di qualche big inglese e/o l'aumento del prezzo, che l'Inter ha fissato in 15mln più bonus.

Anche per questo motivo il club nerazzurro non abbandona il suo piano-B, che risponde al nome di Michele Di Gregorio. L'estremo difensore del Monza, miglior portiere per rendimento e parate della Serie A, è di vivaio e consentirebbe di avere due elementi cresciuti nel club come alternative a Sommer, venendo buonissimo per le liste-UEFA. I brianzoli lo valutano 20mln, ma con Galliani i rapporti sono ottimi e il dirigente accetterebbe volentieri una contropartita: Zanotti e Oristanio i nomi graditi.