Giovane può davvero approdare all'Inter? Solo uno scenario per contemplarlo
L'Inter ha uno dei migliori reparti offensivi in Europa, sia per qualità sia per quantità dei giocatori che ne fanno parte. Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Ange-Yoan Bonny e Francesco Pio Esposito sono la dimostrazione del motivo per cui il pacchetto avanzato non stia dando preoccupazioni alla dirigenza nerazzurra in vista delle prossime sessioni di mercato.
Ne deriva che l'idea di investire per Giovane, sul quale vi è l'interesse di svariate big italiane, non rappresenta di certo una priorità per il Club meneghino. Non per la cifra di 18-20 milioni di euro che potrebbe essere richiesta dal Verona per liberarlo a gennaio, ma per la strategia a medio-lungo termine dell'Inter in merito al suo fronte offensivo.
Non solo a gennaio, dunque, ma anche in estate appare difficile ipotizzare un innesto in attacco in assenza della cessione di uno dei quattro moschettieri nerazzurri. Come appreso dalla redazione de L'Interista, infatti, lo scenario più realistico per immaginare l'approdo a Milano di Giovane - o di un altro attaccante con le sue caratteristiche tecniche - è rappresentato dalla partenza di un componente attuale del blocco avanzato dell'Inter. Diversamente, alterare gli equilibri di un reparto così ben collaudato potrebbe essere controproducente per la squadra e i suoi obiettivi futuri.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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