Frattesi-out, capitolo terzo. Un grande cambiamento con l'anno scorso e un'Inter che può farne a meno

Frattesi-out, capitolo terzo. Un grande cambiamento con l'anno scorso e un'Inter che può farne a menoTUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 10:47Editoriale
di Marco Lavatelli

Le notizie sul possibile addio di Frattesi a gennaio non sorprendono: 363 minuti giocati alla prima settimana di novembre, di cui 189 in Serie A e gli altri in Champions League (titolare con USG e Kairat), sono troppo pochi per un nome come il suo. E di quello che sulla carte è il suo valore. La grande novità rispetto alle scorse stagioni è che, molto banalmente, il rendimento del centrocampista della Nazionale non ha fatto altro che calare a picco.

Il match di mercoledì a San Siro ha confermato al 100% che l'ex Sassuolo non possa essere un'opzione dal 1' per Chivu nemmeno contro squadre del livello del Kairat. Dopo essere stato decisivo nel percorso in Champions l'anno scorso e un'estate piena di buone speranze (gli era stato promesso un cambio modulo nella direzione di un 3-4-2-1?), Frattesi non ha mai giocato all'altezza di quelle che sono le sue ambizioni sin dalla prima volta in cui Chivu l'ha mandato in campo.

La competizione che c'è quest'anno a centrocampo può aver influito? Vero che con Inzaghi Sucic non c'era e che Zielinski è stato più indisponibile che altro, ma il passaggio di Frattesi da 1° opzione a partita in corso nel reparto a ultimo fanalino di coda non può essere solo colpa degli innesti (il polacco è come se lo fosse) nel reparto centrale. Ci avviamo quindi verso la terza sessione di mercato di fila caratterizzata dalla grande domanda: "Cosa fa Frattesi?". Sia che sarà addio sia che rimarrà in rosa come successo l'anno scorso a gennaio, la questione comincia ad essere troppo ingombrante.

La voglia di giocare dell'ex Sassuolo non dovrebbe sfociare ogni singola volta in queste notizie, peraltro molto speculative in quanto ad oggi non c'è niente di niente. Se sono solamente voci messe in giro dai giornalisti, che siano lo stesso giocatore o l'agente a smentire. Anche perché è del tutto falso dire che Frattesi non stia giocando: è invece vero che il romano non sta sfruttando le occasioni. Se sono dettate proprio dal lato-calciatore - come, poi, ammesso lo scorso gennaio dal procuratore Beppe Riso -, sarebbe curioso capire l'utilità di questa manovra ad inizio novembre. Per chiedere più spazio? Il campo finora ha affermato il contrario. Per destabilizzare? Impossibile credere al complotto interno, ma l'Inter deve essere brava a non lasciar generare all'interno del gruppo queste stupide tensioni.