Il Lautaro d'autunno ruggisce, l’Inter vola: Chivu ritrova la vetta e accende la corsa scudetto

L’Inter torna finalmente dove voleva essere: in vetta alla Serie A. Dopo settimane di inseguimento e di crescita costante, la squadra di Cristian Chivu completa la sua rincorsa battendo 2-0 la Lazio a San Siro grazie ai gol di Lautaro Martinez e Bonny, e affianca la Roma di Gasperini in cima alla classifica. È la prima volta in stagione che i nerazzurri guardano tutti dall’alto, un traguardo che arriva sette mesi dopo l’ultima leadership dello scorso aprile, quando la gestione era ancora targata Simone Inzaghi.

La vittoria sulla Lazio rappresenta molto più di tre punti: è il simbolo di un’Inter matura, che ha imparato a reagire alle difficoltà. Le due sconfitte di fine estate contro Udinese e Juventus sembrano ormai lontane anni luce. Da allora, i nerazzurri hanno cambiato ritmo e mentalità: sette vittorie nelle ultime otto gare di campionato, un ruolino da vera pretendente allo scudetto, impreziosito dal percorso perfetto in Champions League (quattro successi su quattro).

Chivu ha dato alla squadra un’impronta chiara: intensità, equilibrio e la consapevolezza che ogni partita va affrontata con mentalità vincente. Ora l’Inter può godersi il primato durante la pausa per le nazionali, ma il calendario non concede tregua. Al ritorno in campo, il 23 novembre, ci sarà subito il Derby di Milano, una sfida che può valere doppio: vincere significherebbe consolidare il primo posto e mandare il Milan a -5, lanciando un messaggio fortissimo al campionato.

E al centro di tutto, come sempre, c’è Lautaro Martinez. Il capitano argentino ha ritrovato il gol dopo il suo consueto 'letargo autunnale', quello stop di poche giornate che precede puntualmente le sue esplosioni. Prima si è sbloccato in Champions contro il Kairat, poi ha firmato la vittoria sulla Lazio con una prodezza da campione. È lui il simbolo dell’Inter di Chivu: leader, trascinatore e anima di una squadra che, dopo mesi di rincorsa, ora sogna in grande.

Il cammino è ancora lungo, ma questa volta l’Inter non sembra avere intenzione di fermarsi: la rincorsa è finita, la corsa scudetto è appena iniziata.