Parma, Pecchia in conferenza: "Avremmo meritato la qualificazione. Prova di alto livello"

Parma, Pecchia in conferenza: "Avremmo meritato la qualificazione. Prova di alto livello"TUTTOmercatoWEB.com
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mercoledì 11 gennaio 2023, 00:35Avversario
di Yvonne Alessandro

L'impresa a San Siro e il trionfo glorioso a un passo. Ma Lautaro prima e Acerbi poi hanno demolito le speranze del Parma di scrivere la storia più recente del club. Così Fabio Pecchia analizza la partita contro l'Inter, la gratitudine verso i suoi ragazzi e i miglioramenti da fare per il prossimo futuro.

Avete venduto cara la pelle questa sera. Qual è obiettivio nella prossima parte di stagione?
Questo deve essere il nuovo anno, dobbiamo continuare a mettere mattoncini nel nostro percorso. Oggi la mancata qualificazione credo l'avremmo meritata, avrebbe dato uno slancio a quello che è stato il nostro percorso. Prendiamo atto e ci teniamo stretta questa prestazione.

Questa prestazione vi fa ben sperare per il Campionato? Ha qualche rimpianto o qualcosa da rimproverare?
Quando c'è tanta fisicità in area come contro l'Inter...ma la situazione più pericolosa in 90' è stata la parata di Buffon. Puoi concedere qualcosa ad una squadra così forte e il gol, una deviazione e un tiro. Dobbiamo difendere meglio sulle seconde palle. Francamente i ragazzi hanno fatto una partita di altissimo livello e sempre con l'intenzione di giocare per il risultato e non solo per la prestazione.

Nessuna delle squadre di Serie A potrà dire di aver fermato l'Inter. Voi sì, ecco quanto potrà valere come tesoretto esperienziale questa serata?
Per la squadra giovane che siamo questa prestazione rimane nella testa e nel cuore. Deve essere uno slancio per loro, una presa di coscienza, una consapevolezza per ragazzi così giovani si può perdere facilmente fiducia. Però francamente c'è un po' la stanchezza, a uscire dal campo e non raccogliere proprio nulla del lavoro fatto. Sta succedendo in campionato ed è successo anche qui.

Quale aspetto stasera la rende più orgoglioso?
Tutto. Anche lo spirito e l'essere usciti dal campo con rabbia. Questa è la dimostrazione di una squadra che aveva anche fatto una prestazione non casuale, fino all'ultimo.