Juventus, l'indebitamento sale a 333 milioni. "Gli atti del Pm? Sono irrilevanti"

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, i conti della Juventus sono in miglioramento nonostante il debito finanziario netto resti comunque alto a quota 333 milioni di euro. La relazione semestrale al 31 dicembre 2022, approva ieri dal cda del club bianconero, testimonia la contrazione dei costi, dovuto soprattutto alla diminuzione dell’ingaggio dei calciatori, all’abbattimento dei costi del personale, ma anche della crescita dei ricavi da stadio e dei proventi della gestione dei diritti dei giocatori. E dunque, nonostante l’indebitamento sia più alto rispetto ai sei mesi precedenti (153 milioni), i bianconeri guardano con ottimismo al futuro: non sono previsti ulteriori peggioramenti nei mesi futuri.

Inoltre, nella relazione è contenuta anche una decisa risposta alla Procura di Torino, nella parte che riguarda gli ultimi atti depositati il 27 febbraio e il 21 marzo. Atti che la Juve definisce “irrilevanti”, senza troppi giri di parole.