Juventus, Comolli: "I dati fanno parte del mio modo di lavorare. Ecco come scelgo un allenatore"

Juventus, Comolli: "I dati fanno parte del mio modo di lavorare. Ecco come scelgo un allenatore"TUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 13:45Avversario
di Pietro Morabito

Il nuovo amministratore delegato della Juventus Damien Comolli ha parlato a Londra in occasione del Hudl Performance Insights 2025, una conferenza sull'uso dei dati. Il dirigente bianconero ha toccato diversi tempi, soprattutto riguardanti il suo modo di gestire il club, passando anche dai criteri di scelta di un allenatore. Queste le sue parole: “La Juve sapeva che sarei arrivato con i dati perché quello è il modo in cui penso io, è parte del mio modo di guidare il club. La chiave per il corretto uso di dati è un allineamento dall’amministratore delegato a scendere. La relazione tra management e allenatore spesso è il grande ostacolo. Serve un ponte, una persona che abbia la conoscenza dei dati e parli il linguaggio del coach“.

Poi aggiunge, sul tema allenatore: “Tutti gli allenatori nel colloquio con il club fanno la propria presentazione e dicono che tutto va bene. In realtà, quando iniziano ad allenare, dicono che tutto va male. Ora invece io inserisco quelle frasi nel contratto, per ricordare agli allenatori ciò che avevano detto. Io nel colloquio dico: ‘Noi lavoriamo così, questi sono i nostri processi, i dati guidano la scelta dei giocatori, i calci piazzati, la prevenzione degli infortuni e molto altro. Se le va bene è così, altrimenti ci stringiamo la mano e ci salutiamo’. Il coach deve abbracciare questa filosofia“.

Chiude dicendo: "Leggo e imparo tutto il tempo, non mi fermo mai. Ho paura di essere superato dall’industria, ho paura di mancare una innovazione e per combattere questa paura studio sempre. Non leggo mai di calcio, è noioso. Leggo articoli scientifici sui dati, ad esempio se parlano di metodologie, di recupero dagli infortuni. Leggo libri su come guidare le persone, su come negoziare. Cerco di imparare dagli altri sport, non dal calcio“.