Marchetti fa notare: "Avevamo immaginato che fosse l'ultimo anno di Conte al Napoli, ma.."

"Fa rumore che Conte non sia a Castel Volturno, ma se il Napoli avesse vinto col Bologna nessuno se ne sarebbe accorto. È prassi, ad esempio, dei club inglesi che nel corso della sosta per le Nazionali gli allenatori si prendano una pausa". Lo afferma Luca Marchetti, alle frequenze di Radio Marte, a proposito dell'assenza del tecnico salentino dagli allenamenti del Napoli fino alla prossima settimana.

"È chiaro - prosegue - che dopo il ko e le parole di Conte questa assenza alimenta le polemiche. La pausa può servire per staccare la spina e può far bene prendere le distanze dopo la delusione di Bologna. Che possa essere l’ultimo anno di Conte al Napoli lo abbiamo immaginato tutti ma non per quello che sta succedendo. Conte spinge molto il motore e poi si arriva al punto di collisione perché chiede tanto a sé, ai suoi giocatori e alla società e per questo poi si arriva ad una separazione dopo un biennio perchè tutti non riescono a reggere quel passo in un lungo periodo".

Poi una convinzione: "In verità non penso che siamo già a questo punto e noto che l’anno scorso eravamo tutti preoccupati più del rapporto tra De Laurentiis e Conte. E invece, avendo apprezzato il tweet del presidente, questa variabile che temevamo si è rivelata equilibratrice”.