Il Milan chiude con una vittoria amara, 2-0 al Monza e contestazione a San Siro

Il Milan chiude con una vittoria amara, 2-0 al Monza e contestazione a San SiroTUTTOmercatoWEB.com
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Ieri alle 22:44Avversario
di Alessandra Stefanelli

Il Milan saluta una stagione deludente con un successo inutile: il 2-0 sul Monza, già retrocesso, non basta a cancellare la mancata qualificazione alle coppe europee e soprattutto non spegne la rabbia di un ambiente ormai esploso.

A San Siro, i fischi e la contestazione feroce della Curva Sud hanno dominato la scena, lasciando in secondo piano il campo. Dopo la protesta del pomeriggio a Casa Milan, i tifosi hanno abbandonato gli spalti dopo 15 minuti, accompagnando l’uscita con cori durissimi contro la dirigenza.

"Ibra, Furlani e Scaroni, vogliamo le dimissioni, non servono le spiegazioni, voi dovete andarvene", si è sentito risuonare forte e chiaro, insieme ai nomi di Gerry Cardinale, Scaroni e Furlani scanditi e seguiti dal coro “Indegni”. Non sono mancati neppure slogan rivolti al proprietario: "Gerry, go home" e "Devi vendere, vattene".

In mezzo a questo clima surreale, il Milan ha battuto il Monza grazie a due reti nella ripresa. Dopo un primo tempo privo di emozioni – e con un gol annullato a Keita Baldé per fuorigioco – i rossoneri hanno sbloccato la gara al 64’: Matteo Gabbia ha segnato di testa su corner battuto da Chukwueze.

Poco dopo è arrivato il raddoppio di Joao Felix, direttamente su calcio di punizione. Nel finale, Maignan ha negato il gol della bandiera al Monza con una grande parata su Akpa Akpro.

Finisce 2-0, ma l’atmosfera resta tesa. Al triplice fischio, San Siro rumoreggia ancora. Una vittoria che non salva una stagione anonima, né attenua la frattura tra tifoseria e vertici del club. Ora si apre un’estate caldissima per il futuro del Milan.