Garcia passa all'attacco: "Il post-Fiorentina è stato offensivo, ora sono chi sono gli amici e i nemici"
Nella conferenza stampa che precede Verona-Napoli, alla presenza di Aurelio De Laurentiis, Rudi Garcia va all'attacco dei giornalisti presenti: "Sono sereno e tranquillo. Ma se rispondo con carattere non dite che sono nervoso. Il dopo-Fiorentina è stato offensivo per me. Ringrazio i giornalisti e i tifosi che mi hanno sostenuto. Ho trovato la vicenda sproporzionata. Diciamo che adesso so chi sono i miei amici e i miei nemici. Sono deluso: avere un atteggiamento collaborativo nei vostri confronti non so se paga. Quello che conta è che ho avuto il sostegno dei miei dirigenti e del mio presidente”.
Il tecnico non mostra preoccupazioni per le assenze di Osimhen e Anguissa: "Questa rosa è costruita su tre punte centrali. La cosa che mi rende tranquillo è che con Giovanni Simeone e Giacomo Raspadori ho soluzioni competitive perché sono diversi come caratteristiche. A centrocampo abbiamo preso Cajuste come alternativa da regista o da mezzala. E dunque ci può dare ottime risposte. Dobbiamo essere bravi anche senza palla. Vogliamo vincere a tutti i costi, ma il Verona è squadra complicata da affrontare".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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