Conte attacca Marotta: "Rigorino sull'1-0? Difesa d'ufficio stucchevole, io non l'avrei mai permesso"
Nel suo intervento ai microfoni di DAZN, Antonio Conte commenta così il 3-1 del Napoli sull'Inter: "Si è rivisto il Conte feroce? Nel bene o nel male, vivo la partita coi miei giocatori. Abbiamo affrontato una squadra fortissima, la più forte che c'è in Italia perché non arrivi in finale di Champions League per due anni nelle ultime tre stagioni. Hanno lasciato qualcosa a livello di vittorie negli ultimi anni, la loro rosa è chiaramente superiore a tutti. Avevamo tre assenze pesanti, abbiamo perso Meret ieri e De Bruyne oggi. Non è un anno fortunato, ma cerchiamo di ribattere colpo su colpo. Oggi l'Inter era venuta per ammazzarci sportivamente, era in grandissima salute con tre successi su tre in Champions e sette successi di fila mentre noi eravamo in difficoltà. In queste partite devi ammazzare il tuo avversario, noi di morire non ne avevamo voglia ed è uscita una partita tosta e gagliarda. Abbiamo fatto un'ottima prestazione".
La partita ha avuto qualche momento di nervosismo, che è successo con Lautaro?
"Sinceramente, quando giochi questo tipo di gare, può accadere. Quello che mi preme ricordare sono i miei due anni all'Inter, in cui dopo dieci anni ho riportato lo scudetto e ho interrotto la striscia di nove titoli di fila della Juventus. Di quella esperienza mi porto degli ottimi ricordi, Lautaro è un ottimo giocatore. Forse da un punto di vista umano non l'ho conosciuto per bene come credevo... Gli faccio comunque i miei migliori auguri...".
Marotta ha parlato di "rigorini" per l'episodio dell'1-0...
"L'Inter appena può manda Marotta e gli altri dirigenti, a parlare. Una grande squadra deve fare le corrette valutazioni e capire perché ha perso oggi, non appellarsi a qualcosa che crea alibi all'ambiente. Da allenatore, non l'avrei mai permesso al mio dirigente e al presidente del club. Venire un presidente a fare queste considerazioni, con tutto il rispetto che ho per lui, lo trovo fuori luogo. Che lasci le cose a chi ha partecipato alla partita e non intervenga, sminuendo l'allenatore. Non ho mai chiesto ai miei presidenti di fare il papà e intervenire, mi son sempre difeso da solo. Queste difese d'ufficio diventano stucchevoli".
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
