Zhang mostra di voler collaborare per il bene dell'Inter, ma sarà battaglia legale a Oaktree

Quali saranno i prossimi passi di Steven Zhang, che da ieri non è più il proprietario dell'Inter dopo l'escussione del pegno di Oaktree? La Gazzetta dello Sport parla nell'edizione odierna di un presidente che "ha mostrato la volontà di collaborare per il bene dell’Inter", anche dopo aver perso le redini della società che ha guidato alla conquista della seconda stella dell'ultima stagione. Certo non sarà facile soprattutto per una questione d'umore, di sicuro non dei migliori per Zhang.

La tristezza del momento sarà presto dimenticata per la battaglia legale in vista con Oaktree, che per la rosea "molto probabilmente arriverà comunque" e dovrebbe essere lunga. "Avrà come campo centrale il Lussemburgo", sede dei conti di Great Horizon - società con cui Zhang controllava l'Inter: lì un perito farà una valutazione oggettiva del valore del club.

"In base a quella cifra, sarà calcolata la quota che Oaktree dovrà aggiungere ai 395 milioni mai ricevuti dalla Cina". Con una cifra alta l'uscita sarà meno dolorosa, "Più bassa sarà la valutazione, più crescerà il rischio di avvocati e carte bollate".