Mercato Inter: dal vice Sommer in largo anticipo alla quinta punta che vorrebbe Simone Inzaghi

Mercato Inter: dal vice Sommer in largo anticipo alla quinta punta che vorrebbe Simone InzaghiTUTTOmercatoWEB.com
martedì 11 giugno 2024, 19:01Editoriale
di Gian Luca Rossi

Con l’Europeo alle porte e Frattesi che si conferma bomber di razza anche in Nazionale, l’Inter di Oaktree e con Marotta Presidente, segno assoluto di continuità, sta sondando eventuali operazioni di Mercato per allargare una rosa che l’anno prossimo sarà impegnata per 11 mesi su 12, con la prestigiosa appendice del Mondiale per Club. Aggiungere e non solo sostituire, sempre e comunque IN sostenibilità finanziaria, questa volta non è una frase fatta, ma la fotografia di una realtà fatta di troppi impegni ravvicinati, i cui effetti, soprattutto a livello di infortuni, nessuno può prevedere.
La cosa assurda è che con la nuova Champions League che si giocherà pure a gennaio, non si sa neppure dove collocare le final four di Supercoppa Italiana, che il contratto stipulato dalla Lega vuole ancora in Arabia Saudita. Giocare tra Natale e Capodanno è l’unica via, ma vorrebbe dire non dare alcun respiro ai giocatori che, manco a dirlo, cominceranno il Campionato come sempre intorno a Ferragosto ma pure reduci dagli Europei di Germania e dalla Coppa America.


Gli allarmi lanciati a più riprese da Medici Sportivi e Preparatori Atletici sono stati bellamente ignorati e i Calendari continuano a farli parrucconi che a pallone non hanno mai giocato manco in cortile, interessati solo a nuovi Tornei milionari per conto di Uefa e Fifa.
Fondamentali, per tutte le squadre impegnate ovunque e comunque, saranno le rotazioni, che l’anno prossimo dovranno essere più frequenti e profonde che mai. E oltretutto bisogna pure allungare le rose e per questo l’Inter cerca di muoversi in largo anticipo, con una lungimiranza forse persino eccessiva. In questo senso è da intendersi la ricerca anticipata del successore di Yann Sommer, il portiere meno battuto d’Europa, ben sapendo che almeno altre due stagioni ad altissimo livello lo svizzero è sicuramente in grado di garantirle. Così ecco il casting del portiere di riserva, perché il 14 giugno scade l’opzione su Emil Audero, che vorrebbe restare, ma potrà avere qualche chance solo se la Sampdoria fosse disponibile a rinnovare un prestito senza riscatto, perché l’Inter 7 milioni per tesserarlo a titolo definitivo non li sborserà mai. L’idea di prendere già oggi il successore di Sommer poggia su Bento Matheus Krepski, già cercato un anno fa, ai tempi di Trubin. Costava troppo l’estate scorsa, figuriamoci ora che è stato convocato stabilmente nella Nazionale brasiliana: l’Athletico Paranaense lo valuta una follia!


Così nel casting per il vice-Sommer entrano nomi ogni giorno, come Andrey Lunin, il secondo portiere del Real Madrid Campione d'Europa, che quest'anno ha giocato quasi sempre da titolare per l'infortunio di Courtois. Lunin pare però intenzionato a fare ancora il secondo al Real piuttosto che all’Inter, visto che lì si vince regolarmente la Champions e coi premi vive da nababbo anche giocando poco. Altro nome uscito negli ultimi giorni è quello del nigeriano Maduka Okoye, fondamentale nella salvezza  dell'Udinese, dopo aver tolto il posto da titolare a Silvestri.
L’Inter in realtà, al di là di Bento, un preferito ce l’avrebbe già: si tratta del 26enne spagnolo Josep Martínez del Genoa con cui i rapporti sono ottimi e con cui è sempre in piedi il discorso per l’attaccante islandese Albert Guðmundsson, pure lui 26enne, che l’Inter vorrebbe come quarta punta da aggiungere a Capitan Lautaro Martinez, Thuram e Taremi. A fargli posto dovrebbe essere Arnautovic, che al momento non ci sente a muoversi, ma quello che si dice a giugno non è quei mai quello che accade ad agosto.


L’idea di fare un doppio affare si scontra con le richieste dei liguri, ma l’Inter proverà a giocarsi contropartite tecniche interessanti per arrivare ad un doppio accordo: per l’Islandese la formula Frattesi con prestito per l’anno prossimo e riscatto a febbraio 2025 per motivi di bilancio sarebbe perfetta anche per il Genoa.
Tra l’altro, ben conscio degli impegni che aspettano l’Inter per la stagione 2024-25, Simone Inzaghi vorrebbe pure una quinta punta, che non sia un giovane del vivaio. Per motivi di lista serve però uno che sia transitato dall’Inter e l’ex Andrea Pinamonti sarebbe perfetto: ma chi glielo dice ad uno che ha fatto 11 gol nel Sassuolo retrocesso, solo uno in meno del celebratissimo Koopmeiners, gli stessi di Zirkzee e due più di Leão, di tornare all’Inter come quinta punta, con la chiara prospettiva di giocare ancora meno di quando vinse il 19° Scudetto nell’Inter di Antonio Conte?