Palla a Calhanoglu: ora vuole riprendersi l'Inter. Ma il padre ha altre idee

Prosegue la telenovela legata ad Hakan Calhanoglu, coi rumours dalla Turchia da un lato e la verità effettiva dall'altro. Quest'ultima, stando a ciò che racconta il Corriere dello Sport, ci mostra una trattativa inesistente tra l'Inter e il Galatasaray. L'unico incontro tra le parti ha avuto esiti quasi tragicomici, con una richiesta di 30mln esplicitata ai turchi e una controproposta inferiore ai 10mln che ha generato una rottura quasi completa: solo uno scenario potrebbe cambiare le carte in tavola, ovvero veder sfumare Osimhen riconsegnando ai turchi i 75mln che pianificavano di investire sull'attaccante.
In quel caso cambierebbe tutto sul mercato del Gala e potrebbe esserci un vero tentativo per Calha, ma i turchi sembrano intenzionati a giocare al ribasso e l'Inter ha chiuso ogni contatto. Anche Calhanoglu si sarebbe rassegnato e, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, sarebbe pronto a cercare di riprendersi l'Inter: da riconquistare la fiducia dei tifosi e del gruppo, dopo lo screzio con Lautaro. Il lavoro diplomatico sarebbe già partito, palla al regista che ora potrebbe anche rassegnarsi a restare e rientrare nei ranghi.
Il padre ha, però, altre idee. Un suo post sui social, corredato da una foto col figlio e da una canzone allusiva, ha riacceso la fantasia del Gala. Il testo della canzone ("Stiamo arrivando, stiamo arrivando. Sappiamo che la vittoria è nostra. Abbiamo pazientemente sconfitto l'autunno... Stiamo arrivando, sappiamo che la vittoria è nostra") sembrava infatti far intendere a una possibile riapertura dei dialoghi col Galatasaray e al ritorno del figlio a Istanbul. Uno scenario che, però, al momento non è minimamente sul tavolo. Rapporti freddissimi tra Inter e Gala che ieri, nonostante la dirigenza turca sia a Milano, non si sono viste.
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