Inter, Brozovic scende: lunatico e fuori asse, la cessione estiva è sempre più un'opzione

La Gazzetta dello Sport continua ad analizzare la situazione precaria di Marcelo Brozovic, capitano quasi in modo dissonante col suo attuale impiego nell'Inter. Buona parte della società si chiede perchè non venga concesso più spazio ad Asllani proprio a discapito del croato, ombra di sè stesso nel 2022/23. I nerazzurri hanno trovato un nuovo equilibrio, col trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan, e questo ha allontanato Epic Brozo dalle gerarchie e dall'ambiente nerazzurro. Quando ha giocato con Calha (vedi Juve), i due si sono pestati i piedi. Quando ha diretto la mediana in solitaria, la squadra non ha girato e ne ha risentito. Solo un anno fa rinnovava a 6mln/anno più bonus fino al 2026, ora è quasi un oggetto misterioso sul quale verranno fatte delle riflessioni. L'Inter non ha gradito la sua gestione dell'infortunio pre e post-Mondiali, ma anche il modo (svogliato e lunatico) in cui è rientrato in campo. Ecco perchè si cercherà la sua cessione a giugno, con una certezza: non è più titolarissimo o intoccabile e, qualora dovesse restare, non sarà più capitano. Fascia a Lautaro, senza discussioni.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
Direttore Responsabile: Lapo De Carlo
Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione n. 18246
© 2025 linterista.it - Tutti i diritti riservati
