QS in prima pagina: "Botti Inter con Lautaro"

L’Inter non tradisce le attese e si conferma ancora una volta la bestia nera dell’Atalanta. Nel gelo di Bergamo basta un solo episodio, ma pesantissimo, per decidere il match: un’azione rifinita con qualità da numero 10 da Francesco Pio Esposito e finalizzata con la consueta freddezza dal capitano Lautaro Martinez, che vale l’1-0 finale. “Botti Inter con Lautaro”, titola in apertura il Quotidiano Sportivo, sintetizzando una vittoria che permette ai nerazzurri di chiudere il 2025 al comando della classifica, con Milan e Napoli costrette all’inseguimento.

Una gara intensa, sporca, combattuta, come sottolineato dallo stesso Lautaro nel post-partita alla New Balance Arena. “È una vittoria importante, di una squadra che vuole mandare segnali prima di tutto a se stessa”, ha spiegato il Toro, evidenziando la crescita mentale del gruppo. “Affrontavamo una squadra dura e aggressiva, che ti costringe a giocare una partita sporca. L’abbiamo studiata così e l’abbiamo affrontata nel modo giusto”. Tre punti che pesano nel percorso: “Sono fondamentali per il nostro cammino. Sono contento della mia condizione, del lavoro di squadra e dei segnali positivi che arrivano anche da chi entra dalla panchina”.

Tra questi, proprio Pio Esposito, decisivo con l’assist che ha spaccato la partita. Il giovane attaccante non nasconde l’emozione: “Devo essere sincero, in questi mesi Lautaro mi ha servito diverse palle e non sono stato bravo a segnare io. Ne arriveranno”. E sul suo percorso aggiunge: “Passare in così poco tempo dalla Serie B a questo livello era difficile da immaginare. Cerco di non accontentarmi e di lavorare ogni giorno”.