Attacco inedito, Vicario e il rebus-interisti: Gattuso sperimenta, e l'Italia tifa Estonia

Titolare "Fratelli d'Estonia" forse è un po' troppo, ma le chances di regalarsi un sogno passano proprio per la vittoria degli estoni sulla Norvegia. L'altro big match del girone si giocherà alle 18 e l'Italia, dunque, giocherà a Chisinau conoscendo già il risultato di quella sfida: con un pari o un ko di Haaland e compagni, l'ultimo match varrebbe per il potenziale sorpasso al primo posto, con una vittoria scandinava invece saremmo già certi del secondo posto e dei playoff. Rino Gattuso comunque non si cura di questo e, dopo aver battuto il ferro per renderlo caldo in conferenza stampa ("La vittoria non è scontata, non giochiamo con degli scappati di casa"), studia una nuova formazione.

In porta potrebbe giocare Vicario e non Donnarumma, sulle corsie difensive possibile chance per Bellanova e Cambiaso, che farebbero riposare Di Lorenzo e Dimarco: riposo anche per Bastoni, Mancini è in pole con Buongiorno per il ruolo di centrale. In mezzo al campo Cristante e non Barella (squalificato) con Tonali, sulle corsie Orsolini-Zaccagni con una coppia inedita (per la Nazionale) davanti: Scamacca con Raspadori, il duo degli ex Sassuolo. Si va dunque verso la panchina, secondo i rumours della Gazzetta dello Sport, per tutti gli interisti: Bastoni, Dimarco, Pio Esposito e Frattesi.