Roma e Inter, in palio più dei tre punti. Per i nerazzurri è un esame del nove

Dimenticare la Juventus, e vincere il primo big match dopo aver maramaldeggiato contro le "piccole" nelle ultime giornate, con cinque vittorie consecutive in tutte le competizioni. Cristian Chivu si avvicina così al duello contro la "sua" Roma e a un duello che vale molto più dei tre punti che assegna sulla carta. La sfida sarà un confronto tra ex, con Gasp voglioso di rivalsa sui nerazzurri e l'ex difensore che partì proprio dalla Capitale nella sua avventura italiana, ma sarà anche un confronto per il vertice. Attualmente guidano Roma e Napoli, ma un eventuale passo falso di Conte alle 18 aprirebbe a ogni scenario.
L'Inter può addirittura sognare l'aggancio alla vetta della Serie A, qualora il Napoli perdesse e i nerazzurri sconfiggessero la Roma, o può comunque prendersi il secondo posto con una vittoria. Per Chivu sarà la chance di rifarsi dopo quel doppio tonfo contro Udinese e Juventus, che nel giro di pochi giorni fece collassare completamente il suo sistema difensivo e aprì venti di crisi. L'Inter ha bisogno di vincere un big match, anche perché dopo ne avrà altri due: il calendario consegna infatti Napoli e Fiorentina, in un ottobre a ritmo serratissimo.
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