L'Inter U23 di Vecchi non è più una sorpresa: Alcione Milano battuto e terzo posto raggiunto

L'Inter U23 ha sconfitto l'Alcione Milano con il risultato di 2-1 grazie alle due reti messe a segno da Antonino La Gumina, di cui la seconda su calcio di rigore, nella prima frazione di gioco.

La squadra di Stefano Vecchi ha condotto un primo tempo di grande intensità, specialmente nella sua prima parte, costringendo la compagine rivale a doversi difendere nella propria metà campo senza riuscire a esprimere il proprio gioco. La ricerca del vantaggio, da parte dei nerazzurri, ha trovato un interprete decisivo in Issiaka Kamatè, colui che è in grado di orientare con le sue giocate la direzione futura di un match della sua compagine. Proprio con un'intuizione del francese, l'Inter ha potuto sbloccare il risultato: avversario superato con un dribbling e cross al bacio per Antonino La Gumina, il quale ha avuto il tempo per stoppare il pallone e battere in diagonale il portiere avversario Federico Agazzi. Il raddoppio è giunto, sempre con un gol dell'attaccante nerazzurro, che ha trasformato il calcio di rigore conquistato con qualità e fisicità da Matteo Lavelli.

Nonostante i rischi del secondo tempo, con il gol di Michele Marconi negli ultimi 10 minuti dell'incontro a far temere l'ipotesi di una clamorosa rimonta, la squadra di Vecchi è riuscita a concludere il match con il 2-1 finale. Un successo che offre tanti spunti interessanti di riflessione: sesto risultato utile consecutivo, frutto di 5 vittorie e 1 pareggio; terzo posto in classifica condiviso con l'Union Brescia; +8 sul decimo posto, ossia l'ultima posizione valida per l'accesso ai playoff.

Il sogno sta dunque diventando sempre più concreto: il merito è di una squadra consapevole delle proprie qualità e determinata a dimostrarle con la propria azione in campo.