Ausilio non cede alle lusinghe saudite e riafferma il suo legame con l'Inter: futuro scritto

Piero Ausilio ha deciso di rinunciare al corteggiamento dell'Al-Hilal, società che ne aveva tentato l'ingaggio anche a causa del pressing del tecnico Simone Inzaghi, per continuare a sposare la causa dell'Inter.

Dopo quasi 30 anni complessivi trascorsi al Club meneghino, il dirigente lombardo non ha ritenuto opportuno cambiare completamente contesto di riferimento - nonostante la ricca offerta a lui pervenuta - perché il richiamo del nerazzurro è ancora troppo forte per rendere concreta qualsiasi ipotesi di addio.

A confermare tale realtà è stato lo stesso direttore sportivo dell'Inter, che in un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport ha ribadito a chiare lettere le sue ambizioni future: "C’è poco da dire. Sto bene dove sono, ho un contratto fino al 2027. Già in passato ricevetti delle proposte anche economicamente più interessanti. Ma non mi sono mai mosso da qui". 

Il quadro, reso già chiaro dalle dichiarazioni rilasciate da Ausilio, acquisisce ulteriore sostanza alla luce delle parole pronunciate dal giornalista Fabrizio Romano sulle azioni che il ds nerazzurro starebbe già mettendo in atto per il futuro: "Il ds lavora con totale focus sull'Inter. Si sta già lavorando in prospettiva per l'estate 2026: l'Inter ha già in programma di riscattare Akanji e prendere un difensore in più, sta ragionando sul portiere. Ausilio è già attivo nella programmazione dell'estate 2026, al momento la situazione con l'Al-Hilal resta ferma".