Rinnovo Bastoni: l'ottimismo c'è, l'intesa no. Ma la volontà di trovarla è comune

Rinnovo Bastoni: l'ottimismo c'è, l'intesa no. Ma la volontà di trovarla è comuneTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 9 aprile 2023, 11:15Primo piano
di Luca Chiarini

Alla voce rinnovi, in casa Inter, la priorità è indiscutibilmente Alessandro Bastoni. Un patrimonio che il club nerazzurro intende blindare quanto più rapidamente possibile: la scadenza dell'attuale vincolo, fissata al giugno del 2024, rischia di dar luogo a situazioni incendiarie se non corretta per tempo. Ecco perché Marotta e Ausilio sono al lavoro da mesi con l'agente del difensore, Tullio Tinti, per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti.

Avanti con fiducia: le possibili cifre dell'accordo
Si procede con ottimismo, cauto ma convinto. Questo perché il giocatore, nei colloqui intercorsi nelle ultime settimane, ha mostrato la massima disponibilità a venire incontro alle esigenze della società. Non sorprende, dunque, che dal suo entourage siano filtrate secche smentite ai rumors secondo cui l'ex Parma non avrebbe intenzione di abbassare di qualche tacca le proprie richieste iniziali, quantificate in 7 milioni di euro. La sensazione è che l'intesa possa essere raggiunta intorno ai 5,5 milioni più bonus: non siamo ancora alle strette di mano, ma s'inizia a scorgere la luce in fondo al tunnel.

Le parole di Tinti
È stato lo stesso Tullio Tinti, a margine dell'ultimo incontro nella sede di viale della Liberazione, risalente a una decina di giorni fa, a chiarire le intenzioni del suo assistito: "Ci sarà spazio e tempo per parlarne ancora: Alessandro è sempre stato un tifoso dell'Inter. I tifosi possono stare tranquilli? Non capisco perché dovrebbero essere agitati". A distanza di qualche giorno, però, il procuratore ha puntualizzato ai microfoni di TMW Radio: "I contratti bisogna farli in due, quando un calciatore legittimamente può dire a un anno dalla scadenza di aspettare viene pubblicizzato, quando un club ha un giocatore in scadenza è tutto normale. A volte un giocatore non firma perché ha aspettato troppo, oppure magari il club non aveva interesse a fare il contratto. Quando le persone si comportano in maniera corretta il problema non sussiste". Morale? C'è ancora un bel pezzo di sentiero da percorrere, con qualche ostacolo disseminato qua e là, ma la volontà di rinnovare è comune e può portare alla fumata bianca. Va 'soltanto' trovato l'incastro giusto.