Le scelte di Inzaghi: turnover accantonato per l'ultima fatica. Sanchez a gara in corso?

Per l'ultima fatica prima della sosta, Simone Inzaghi accantona completamente il turnover. Nessuna variazione rispetto all'undici che ha battuto il Benfica lo scorso martedì: una mossa che promette di essere un unicum, o quasi, nella lunga stagione nerazzurra.

Confermato, nel terzetto davanti a Sommer, Benjamin Pavard: il francese è già un perno della difesa, e ha scalzato nelle gerarchie Matteo Darmian, che resta un jolly preziosissimo e per il quale dovrebbe esserci spazio a partita in corso. Completeranno in pacchetto arretrato Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni.

Juan Cuadrado è rientrato tra gli arruolabili, ma non è pronto per partire dall'inizio: sulla destra toccherà ancora una volta a Denzel Dumfries, fattore al quale Inzaghi sta rinunciando assai di rado, mentre sul versante opposto avrà spazio ancora una volta Federico Dimarco. La cerniera in mediana è quella dei titolarissimi: saranno Barella e Mkhitaryan a scortare la regia di Hakan Calhanoglu.

Simone non spezza la Thu-La: Thuram ha assorbito i crampi accusati nel finale della gara con il Benfica e affiancherà ancora una volta Lautaro Martinez nel tandem. Partirà ancora una volta dalla panchina, dunque, Alexis Sanchez, che in un primo momento sembrava potersi candidare per una maglia da titolare: il Niño, ad ogni modo, è uno dei protagonisti annunciati a partita in corso.

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