Le pagelle di Inter-Empoli: Lautaro non c'è, è andato via? Asso di Bastoni, ci pensa Dimarco

Le pagelle di Inter-Empoli: Lautaro non c'è, è andato via? Asso di Bastoni, ci pensa DimarcoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 2 aprile 2024, 18:55Primo piano
di Redazione L'Interista

INTER (a cura di Patrick Iannarelli)

Audero 6,5 - Una mezza parata su Niang, poi si supera sulla conclusione di Marin. Non è di certo una serata senza patemi, si guadagna la sufficienza in pagella. E anche qualcosa in più.

Pavard 6,5 - Cambiaghi lo grazia in un paio di occasioni, ma nel complesso riesce a gestire le folate offensive da parte dei toscani. Niente da fare sull'affondo offensivo, Bereszyński gli nega la gioia personale.  

Acerbi 6,5 - Si mette alle spalle giorni complicati, in cui è stato detto e scritto di tutto. Sul campo ha dimostrato solidità mentale: al posto giusto nel momento giusto, toglie le castagne dal fuoco in un paio d'occasioni.

Bastoni 7 - Crescita esponenziale, soprattutto quando c'è da attaccare lo spazio. Solita occhiata al centro, solito passaggio a pescare un compagno. Stavolta non è Barella, ma poco importa. Prende pure il palo. Dal 77' Dumfries 6,5 - Entra in campo e confeziona l'assist per il definitivo 2-0.

Darmian 6 - Non una serata facile, ma ci mette come al solito grinta e voglia di sacrificarsi. Qualche sbavatura, ma non può e non deve essere criticato in nessun modo. Ha dato tanto, continua a dare tutto.

Barella 6,5 - Corre. E pure tanto. Si muove su tutto il fronte, non dà mai punti di riferimento. Da applausi la palla scodellata per Pavard, regge il centrocampo col suo dinamismo.

Calhanoglu 6 - È abbastanza lontano da quello che aveva fatto vedere a inizio stagione, ma poco importa: si vede che è soltanto fatica fisica. Dal 69' Asllani 6 - Entra con la giusta mentalità, si fa vedere davanti anche con un tiro intercettato da Caprile. 

Mkhitaryan 6,5 - Inzaghi non lo vuole togliere mai, l'armeno come al solito risponde presente. E corre in continuazione, anche quando deve abbandonare il campo. Dall'84' Frattesi s.v.

Dimarco 7,5 - Ormai ci ha preso il vizietto, quando è davanti la porta riesce sempre ad inquadrare lo specchio. Stavolta con una girata da attaccante vero. Dal 69' Carlos Augusto 6 - Buon approccio, entra col punteggio praticamente indirizzato verso i colori nerazzurri.

Thuram 6 - Si sbatte, si muove, dà il via all'azione del primo gol. Gli manca la rete, ma almeno si sacrifica. Però deve alzare inevitabilmente il rendimento.

Lautaro Martinez 5,5 - Due conclusioni morbidissime, non da quell'attaccante che fino a poco tempo fa mordeva il pallone. Tre partite senza gol in Serie A, quel rigore gli ha un pochino offuscato la vena realizzativa. Dal 77' Sanchez 6,5 - Fa la cosa più semplice, butta dentro il pallone del 2-0. E tanti saluti.

Simone Inzaghi 6,5 - La sua Inter non riesce più ad esprimere quel gioco fluido di qualche partita fa, ma alla fine conta il risultato. Manca davvero poco allo Scudetto, non bisogna mollare la presa. 

EMPOLI (a cura di Yvonne Alessandro)

Caprile 5,5 - Oggettivamente incolpevole sul gol di Dimarco, aveva pure la vista oscurata da Luperto. Rischia tantissimo nel rilancio basso a inizio ripresa addosso a Lautaro, impossibile materializzarsi sul tap-in di Sanchez.

Bereszynski 5 - Alle corde sulle incursioni di Mkhitaryan, poi copre bene le traiettorie dei cross taglienti in area. Si immola letteralmente sul missile di Pavard, reo confesso di non aver anticipato Sanchez al tap-in del 2-0.

Walukiewicz 6 - Un armadio all’inseguimento di Lautaro. La garra che ci mette per non perdere un contrasto o un pallone è encomiabile. Lautaro e Thuram di lì non passano mai.

Luperto 5 - Ingenuo. Si fa beffare dal taglio di Thuram perdendo di vista l’inserimento di Dimarco. Gol incassato e partita subito in salita. Nel prosieguo del match si dà uno scossone e si riprende un po'.

Gyasi 5,5 - Prima si concede il lusso di non chiudere il cross di Bastoni, poi si fa murare dallo stesso in una posizione ghiotta per pareggiare i conti. Dal 82’ Cancellieri s.v.

Marin 6 - Lento come una lumaca nel capire la triangolazione Lautaro-Bastoni e recuperare il difensore. Per sua fortuna il palo blocca tutto. Lo squillo dalla distanza per Audero è un attimo fuggente, sale col passare dei minuti ma senza giochi di prestigio.

S. Bastoni 5,5 - Sorprendentemente a centrocampo, segue come un’ombra Barella. Si ritaglia un tiro da fuori, ma troppo sballato e con poca determinazione. Dal 73’ Fazzini 5,5 - Scarabocchia troppo quando dovrebbe giocare semplice. Sconclusionato.

Pezzella 6 - Altissimo per soffocare Darmian, coraggioso e concreto nel proporsi e scambiare alto con i compagni. Da salvare. Dal 73’ Cacace 5,5 - Entra e si prende un giallo sacrosanto. In apnea.

Zurkowski 5 - Invisibile nel primo tempo, altrettanto nella ripresa. Poco cercato, è come se l’Empoli giocasse con un uomo in meno. Come se non bastasse chiude in ritardo sul traversone di Dumfries per il 2-0. 

Cambiaghi 6 - Una spina nel fianco dalle parti di Pavard, nella ripresa fa patire e non poco Darmian. Eppure sul più bello non imbocca la strada del gol. Quel giallo per proteste inficia una buonissima gara.

Niang 5,5 - Non si può dire che non ci provi. Prima si allarga a sinistra, poi a destra ma la sostanza non cambia. Non trova lo spiraglio giusto per pungere. Dal 82’ Destro s.v.

Davide Nicola 5 - Di certo espugnare San Siro è un’impresa di considerevole difficoltà. Ma arrivare a concludere solo tre volte in porta, per di più con poca convinzione, non porta da nessuna parte. Men che meno alla salvezza. Empoli in zona pericolosissima, a 25 punti e pari merito col Frosinone terz'ultimo.