Le pagelle del Liverpool - Salah innamorato del palo, Van Dijk sontuoso. Mané non punge

Liverpool - Inter 0-1

Alisson 6,5 - A parte il gol messo a segno da Lautaro, non subisce moltissimi tiri verso lo specchio. Bravo su Calhanoglu, difficile respingere così un pallone insidioso come quello del turco. 

Alexander-Arnold 6,5 - Con Perisic ingaggia un bel duello, ma quando sgasa la differenza è notevole. E la punizione calciata nel primo tempo esce per questione di centimetri. Compie due diagonali straordinarie ed efficaci. 

Matip 6 - Due erroracci. Il primo sul gol di Lautaro Martinez, il secondo pochi minuti più tardi. Il Liverpool si qualifica e la ripresa non cancella il secondo tempo, ma può fare qualcosa di più.

Van Dijk 6,5 - Sontuoso, a tratti inarrestabile. Gioca con una tranquillità incredibile, sfiora anche due gol: la traversa ancora risuona ad Anfield. 

Robertson 6,5 - Quando punta Dumfries fa sempre la differenza. Affonda, accelera, chiude in diagonale: una risorsa infinita per i Reds. 

Jones 5,5 - Pecca d'inesperienza, gira a vuoto soprattutto nel secondo tempo. Non mancano gli errori in fase d'impostazione. 

Fabinho 6,5 - Siamo alle solite, è uno sporco lavoro ma qualcuno dovrà pur farlo. E recupera un paio di palloni fondamentali nella parte finale. 

Thiago Alcantara 6 - Nel primo tempo si mangia letteralmente Vidal, il duello è praticamente impari. Nella ripresa cala, si vede che ancora non è in forma. Dal 65' Keita 5,5 - Imbuca due volte Salah, ma poi sbaglia diverse giocate nel momento cruciale della gara. 

Salah 6,5 - Primo tempo sonnacchioso, in cui si vede con qualche affondo. Bastoni però lo limita e l'egiziano gira a vuoto. Nella ripresa si aprono gli spazi e ci va a nozze. 

Diogo Jota 5,5 - lotta parecchio, si abbassa pure per prendere la palla. Ma si vede pochissimo, la difesa nerazzurra lo limita. Dall'84' Luis Diaz s.v.

Mané 5,5 - Dalle sue parti c'è Dumfries, ma non ne approffita. Tanta corsa, pure qualche inserimento. Ma non è quello dei tempi migliori. 

Jurgen Klopp 5,5 - È pur vero che il Liverpool è andato avanti nella qualificazione, ma i suoi hanno girato parecchio a vuoto. Troppo.